Religione e spiritualità

quando si ferisce qualcuno non lo si fa di solito coscientemente!
Non conosco nessuno "troppo buono", per me non c'è limite alla bontà! Se sei troppo buono, mi dici perché? E magari come si fa?

2006-12-10 03:32:12 · 10 risposte · inviata da susy 2

Che ne pensate?Se la coscienza e' cosi importante,e per raggiungerla, non bisogna quindi essere appunto veri con se stessi?
Infatti avere consapevolezza,e coscienza non si basa su quell punto?

2006-12-10 02:00:56 · 15 risposte · inviata da wm 5

pensate mai che tutto ciò che vivete non accade veramente?è un concetto complicato...non lo so spiegare bene...ma avvolte penso che la vita sia solo un'immaginazione e che non esista niente di reale.....provate a pensare chiedendovi:esisto veramente?

2006-12-09 22:38:17 · 9 risposte · inviata da giostracolorata 1

non può (a detta di certi individui) parlare su temi di religione e famiglia senza provocare proteste e prese di posizione certamente degne di miglior causa. Nel frattempo si da spazio a
elucubrazioni deliranti di alcuni islamisti (purtroppo anche italiani)
sugli ebrei, sulla distruzione d'Israele e altre amenità del genere.
Non si capisce che ogni passo indietro che noi facciamo sulla
nostra religione e sulla nostra civiltà occidentale facciamo fare un balzo in avanti a chi - se potesse - ci farebbe scomparire dalla
faccia della terra?

2006-12-09 21:27:15 · 14 risposte · inviata da faamegiu 5

Domanda rivolta a tutti e se c'è qualche sacerdote ben venga.
Visto che la mela era il frutto della conoscenza e visto che Adamo ed Eva vivevano soltanto nella consapevolezza del bene, mangiando tale frutto la conoscenza si estese anche all'altra faccia della medaglia, cioè al male. Ma mentre Dio aveva gli strumenti per fronteggiare il male, Adamo ed Eva si trovarono a vivere in una condizione difficile, per amore quindi Dio non li abbandono' mai. E' un'interpretazione possibile questa?

2006-12-09 20:30:00 · 17 risposte · inviata da P 5

Che ne pensate del Natale in Inghilterra, dove, in nome del politically correct, si scoraggiano riferimenti religiosi negli auguri e festeggiamenti per la....... nascita di Cristo? Avremo una bella Pasqua senza croce per non offendere i nostri amici?

2006-12-09 19:23:02 · 17 risposte · inviata da Anonymous

in queste pagine, compaiono spesso domande di Vangelo di Tommaso, o Gancio, o Nuvola Rossa come e' adesso e invariabilmente, ricevono pollici versi a prescindere dalla domanda, risposte ironiche e offensive, tranne da quei pochi, di cui non faccio i nomi per non dimenticare qualcuno. La chiesa di Efeso (correggimi se sbaglio Tommaso) riprende il vangelo di Tommaso per sostenere che l'attuale Chiesa, cattolica come protestante, ha stravolto il pensiero di Cristo, attraverso una gerarchia e uno sfarzo mondano che Cristo non avrebbe mai approvato. A questo, molti rispondono con offese gratuite. MA.... poi si trovano decine di domande e risposte in cui la Chiesa e' criticata e offesa per le stesse ragioni: "credo in Dio ma non in questa Chiesa, etc.". Bene, quello che vorrei capire e' questo: quand'e' che siete sinceri? E perche' offendete Tommaso quando la pensate esattamente come lui? E' una mia curiosita'....

2006-12-09 19:20:36 · 8 risposte · inviata da Anonymous

I can’t imagine holding such a contradiction: I have faith that God exists and at the same time I have proof that God exists. Doesn’t proof disqualify faith? If I have faith, I don’t need proof. If I have proof, why have faith? Do I need to have faith in the existence of a place called New York? No, I have proof and evidence it exists. But I do need faith to believe that there is a place called Hell, or Pradise.

2006-12-09 11:50:38 · 9 risposte · inviata da DrEvol 7

2006-12-09 11:03:50 · 14 risposte · inviata da Anonymous

2006-12-09 11:03:33 · 25 risposte · inviata da Anonymous

La scienza si basa sull’evidenza dei sensi e sull’applicazione della logica che non ammette contraddizioni. La scienza produce spiegazioni senza contraddizioni. Per esempio che un oggetto inanimato non puo’ avere volonta’ e che un essere intelligente non puo’ scatturire dal nulla, ma e’ il prodotto di un processo evolutivo estremamente lento ma efficace che si chiama selezione naturale. La religione si basa sulla fede, cioe’ credere senza evidenza, anzi, credere anche se ci sono contraddizioni. Per esempio, c’e’ chi crede che la terra e’ stata creata 6,000 anni fa, anche se l’evidenza mostra che e’ vecchia di cinque miliardi di anni!

2006-12-09 08:23:14 · 14 risposte · inviata da DrEvol 7

2006-12-09 08:22:03 · 10 risposte · inviata da (Beautiful Disaster) 3

2006-12-09 08:19:28 · 15 risposte · inviata da Anonymous

2006-12-09 08:13:05 · 9 risposte · inviata da (Beautiful Disaster) 3

chiedI, invia, tua chiedi?

2006-12-09 07:38:04 · 11 risposte · inviata da (Beautiful Disaster) 3

Ma se dio perdona tutti,perchè quando adamo ed eva hanno sbagliato,li ha cacciati dal giardino dell' eden e li ha puniti?

2006-12-09 06:11:37 · 24 risposte · inviata da $ρзз∂ 4

domando perche´evidentemente esistono Cristiani, che sono diciamo,"cattivi" come persone, e induisti, o atei che hanno un gran bell cuore.
Che cosa pensate?E´cosi importante il nome di una religione o proprio come la persona e`,a prescindere, da tutto?Intendo nel cuore.In carattere.Grazie delle risposte!!!

2006-12-09 05:18:42 · 11 risposte · inviata da wm 5

Una gatta era andata a partorire nei sotterranei di un monastero di suore, loro, dopo averlo saputo, l'hanno murata viva con l'aiuto di un falegname.
La gente del paese non vedendo da giorni la gatta andò al di fuori del monastero e sentì i miagolii disperati della micia.
Chiamarono le suore per far liberare la gatta, ma loro non sentivano ragioni, così chiamarono la polizia, liberarono la gatta che aveva partorito e non aveva cibo e acqua da giorni, e denunciarono le suore.
Io le maledico, non so voi...mi spice solo di non avere capito dove si trova il monastero.
Evviva le suoreeeeeeeeeee!!!!!!!

2006-12-09 02:54:27 · 17 risposte · inviata da serexts 5

Se è vero che Dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza dobbiamo credere che il nostro genoma (DNA) abbia una parte divina? Non siamo forse tutti figli di Dio? Grazie.

2006-12-09 01:48:09 · 24 risposte · inviata da Anonymous

Oppure che vi svegliate di notte con la sensazione che ci sia qualcuno nella vostra stanza che vi sta fissando

2006-12-09 01:36:18 · 11 risposte · inviata da Anonymous

Supponiamo che la clonazione umana fosse autorizzata e avesse raggiunto il massimo della perfezione. Allora, partiamo da una singola cellula dell'individuo X e la cloniamo. Da quando esiste la cristianità si pensa che Dio soffi il suo alito divino (in pratica ci dà un'anima) all'atto della nascita. A questo punto vi pongo la seguente domanda: il clone ha l'anima? Se si, è forse perché l'anima è insita in ogni singola cellula? Il clone ha un'identità giuridica? Grazie per le vostre risposte.

2006-12-09 00:53:41 · 19 risposte · inviata da Anonymous

2006-12-09 00:07:33 · 10 risposte · inviata da Anonymous

2006-12-08 22:53:42 · 16 risposte · inviata da mik free 5

quelli di chiesa sono ignoranti ed insensibili, parlano tanto e fanno poco.
quelli atei o che non credono invece hanno una marcia in più, sono più intelligenti e ragionanno con più punti di vista. Agiscono di più e sono meno disinibiti,
Ma allora dico io:
La chiesa chiude la mente? rimbambisce?

Se Dio esistesse, che per me esiste, sarebbe dispiaciuto dei burattini che la chiesa gestisce.

"Alza una pietra e troverai me, Dio è ovunque" .... e non vuole di certo soldi per gli sfarzi del Papa e delle chiese.

2006-12-08 20:16:12 · 14 risposte · inviata da bellissimadentroancorpiùfuori 2

2006-12-08 10:59:03 · 17 risposte · inviata da nichilix 2

Credo in Dio,credo di aver imparato a sentirlo nel cuore,credo di sentire qualcosa di diverso da tanti altri , che "cercano"Dio per colmare una solitudine terrena.
questo è solamente un modesto parere di una 15enne che deve ancora imparare tutto, e che è assolutamente sicura dei suoi affetti terreni.
Ma nonostante questo mi sento sola:non sento nessuno,nemmeno Dio.

Credo che Dio mi voglia punire con il suo silenzio,mi ricorda il silenzio e l'indifferenza di mia mamma quando facevo la monella da piccola.
Ma lei se mi castigava mi diceva il perchè;se mi punisce Dio sono certa che ha le sue buone ragioni,ma ho la coscienza serena di aver usato ogni briciola della mia energia, per capire che cosa ho sbagliato,ma non riesco a venire a capo di nulla.
Potrebbe essere il caso in cui,stavolta e solo stavolta, l'allievo (l'uomo) abbia superato il Maestro?

2006-12-08 08:48:21 · 31 risposte · inviata da Anonymous

Lo stato deve essere laico ma non laicista.
La mia libertà finisce là dove comincia quella degli altri.
Mi chiarite un pò le idee.
Oggi si vorrebbe che i cattolici si occupassero di religione in ambito privato, senza che questo andasse ad intaccare la vita civile di un paese.
I cattolici vogliono imporre le proprie idee (democraticamente)
portando i loro principi anche in ambito pubblico, in quanto la fede non è un fatto privato e deve coinvolgere tutte le espressioni dell'uomo.
Come si possono conciliare queste posizioni?

2006-12-08 08:29:35 · 8 risposte · inviata da blackbarry 4

dovevano essere i primi a crederci visto che loro sono ministri e apostoli di Dio....................

2006-12-08 08:23:56 · 10 risposte · inviata da Mary Tea 3

2006-12-08 05:49:27 · 19 risposte · inviata da Anonymous

Fino a che punto arriva l'una e dove subentra l'altro? Sono conciliabili e in che misura secondo voi?

2006-12-08 04:35:59 · 9 risposte · inviata da 3li 4