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Lo stato deve essere laico ma non laicista.
La mia libertà finisce là dove comincia quella degli altri.
Mi chiarite un pò le idee.
Oggi si vorrebbe che i cattolici si occupassero di religione in ambito privato, senza che questo andasse ad intaccare la vita civile di un paese.
I cattolici vogliono imporre le proprie idee (democraticamente)
portando i loro principi anche in ambito pubblico, in quanto la fede non è un fatto privato e deve coinvolgere tutte le espressioni dell'uomo.
Come si possono conciliare queste posizioni?

2006-12-08 08:29:35 · 8 risposte · inviata da blackbarry 4 in Società e culture Religione e spiritualità

Dalle risposte appare chiaro che secondo voi il cattolicesimo è un fatto privato e quindi non deve coinvolgere la sfera pubblica, che deve rimanere essenzialmente laica.
Non vi pare però che se tutti devono avere libertà di espressione, in questo modo si limita la libertà dei cattolici?
Cioè il senso è questo, tutti dobbiamo avere la libertà di espressione, meno che se sei cattolico in quanto che se cosi è ti devi limitare a viverla nella tua sfera personale.
In democrazia le idee hanno pari valore e dignità.
E se così non è spiegatemi meglio. Grazie a tutti per ora.

2006-12-09 08:12:13 · update #1

8 risposte

Il problema deve essere inteso in modo più ampio: ovvero la religione (cattolica, musulmana o quant'altro) può esprimersi come potere politico? Ebbene io credo assolutamente di no, perché la religione si basa su dei principi ritenuti validi in quanto rivelati e non in quanto si dimostrano tali e quindi condivisibili. Trovo profondamente aberrante che qualsiasi religione voglia imporre questi principi in quanto dettati da un Dio o scritti su un libro ad altri che a quel Dio o a quel libro non credono. Questo non toglie che qualunque persona, religiosa o no, in quanto persona e non organizzazione, ha tutti i diritti di professare le proprie convinzioni, di tentare di convincere gli altri sulla giustezza delle stesse e di cercare di vederle applicate.

2006-12-08 09:28:01 · answer #1 · answered by etcetera 7 · 3 0

nn so proprio come si possano conciliare,però la kiesa si deve mettere da parte,nn può entrare nella vita pubblica.lo stato deve essere laico,anche perche nn siamo tutti cattolici....

2006-12-08 10:58:40 · answer #2 · answered by d_m_78_79 4 · 2 0

la Fede può essere un fatto che coinvolga tutte le espressioni di un uomo, ma non deve essere imposta a chi non ce l'ha oppure a chi abbraccia altre religioni. Ognuno di noi può credere nel Dio che più gli piace, praticare qualsiasi tipo di religione e rispettare tutti i precetti che ne derivano, ma solo e soltanto con chi li convivide senza restringere la libertà di chi invece ha valori diversi.
Io credo che per tutte le questioni etiche, lo Stato debba garantire la libertà di scelta in quanto Laico. In uno Stato Civile e Democratico io auspico leggi che permettano e regolamentano l'eutanasia, l'aborto, l'uso di droghe, le unioni gay & C. lasciando alla coscienza personale di decidere se servirsene o meno. Chi è credente non lo fa e dimostra con l'esempio i valori in cui crede, tutti gli altri si assumono la responsabilità delle proprie scelte ma allo stesso tempo la Società riesce a controllare e gestire attività che comunque vengono praticate magari in maniera illecita oppure ricorrendo a costosi viaggi all'estero [vedi inseminazione artificiale e la ricerca sulle staminali per es.]
Il dibattito politico è aperto e ogni cittadino responsabile ha la maturità per praticare il libero arbitrio. Sono convinta che certe scelte non siano un problema di religione, ma di società tuttavia in Italia troppo spesso dobbiamo fare i conti con l'ormai odioso quanto inutile debito di ospitare il Vaticano.
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2006-12-08 10:27:03 · answer #3 · answered by LadyElenu 3 · 2 0

partendo dal presupposto che non tutti in italia siamo cattolici, non vedo perchè la religione debba influenzare la politica e imporre limitazioni di leggi basate esclusivamente su motivi religiosi. poi non mi stupisco di nulla riguardo alla religione cattolica che riconosce cattolico meritevole di olio santo e funerale religioso uno come pinochet mentre le persone divorziate sono escluse dai sacramenti... uno stato straniero come il vaticano non ha diritto di ingerenza nello stato italiano ma è libero di esprimere tutte le sue opinioni come ha sempre fatto in tutti i modi possibili... da che esiste il cattolicesimo...

2006-12-11 20:59:14 · answer #4 · answered by laura 5 · 1 0

Finchè il Vaticano continuerà a dettare legge e i politici (almeno alcuni) si rifaranno al cattolicesimo e a ciò che cube il Papa in line with le loro campagne elottorali, allora l'Italia nn sarà un Paese laico.

2016-12-13 05:22:52 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Non si conciliano.
Il fatto è che vivendo in uno stato fortemente cristiano, dove la ex DC ha inculcato valori politico-religiosi per quasi mezzo secolo, la situazione verge di più verso la sconda ipotesi che hai citato.

2006-12-08 08:36:18 · answer #6 · answered by Kale 5 · 0 0

Di fatto lo fanno, in modo certo non frontale perchè le idee non sono fatte di scontri diretti; ma di compromessi dialettici caso per caso, in questo senso, democraticamente. Se vuoi un mondo chiaro e deciso basta creare una dittatura. A me un mondo neopositivista fa pena, piuttosto preferisco un modo cristiano. Specifico che non sono un amante della democrazia.

2006-12-09 03:55:55 · answer #7 · answered by diogene_cinico 3 · 0 1

Sono inconciliabili, ma i cristiani questo lo sanno e continueranno a manifestare i loro principi e a mantenersi in armonia con la propria coscienza così come si spera che facciano i laici con la propria perchè, la coscienza, ce l'hanno tutti.
I cristiani, singolarmente, devono compiere il loro cammino e collegiamente devono farlo in maniera da impedire che vengano commessi soprusi ai danni della vita o del rispetto reciproco.
Gli altri ascolteranno, si arrabbieranno, forse li denigreranno, anzi senza "forse", in tempi passati li hanno anche uccisi e capita ancora adesso, ma non potranno farli tacere.
E se una cosa è sbagliata loro continueranno a dirlo.

2006-12-08 23:36:18 · answer #8 · answered by marte 6 · 0 3

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