Filosofia

Vorrei cercare per trovare Dio,
il mio Dio:più a misura di me stessa,
conciliabile col mio finito bisogno d'eternità,
che fosse sostanza nella sostanza,vita per la vita,
energia del tutto e fonte vitale di ogni essere e creatura,ma che abitasse anche in me,nel mio corpo
umile tempio della mia fragile fede;
e vorrei chiamarlo coi mille e più nomi del mondo
e guardare il suo volto,mosaico di mille facce
perchè nella sua unicità,accoglie in una sola voce
le molteplici lingue che lo invocano.
Vorrei sentire Dio nel mio cuore
ed essere io in Lui,piccola particella sospinta nel vortice del suo Respiro Cosmico...

2007-07-10 10:59:48 · 16 risposte · inviata da Anonymous

... io faccio sogni strani. E così, mentre dormivo, sentii la voce di Berlusconi che gridava alla famiglia del presidente del governo: "Avanti miei Prodi!".Qualche istante dopo, una faccia conosciuta spalanca una tapparella (detta anche "Stapparella" quando é aperta) gridando a sua volta: "Che sono questi Casini?". Berlusconi si blocca per un istante, si pettina i capelli, e ribatte: "Ma non rompere i Maroni!". La faccia conosciuta cambia espressione, ed avendo appena ricevuto in regalo da Cristian De Sica una nuova carta telefonica, invia in un istante 500 SMS (gratis) a tutti i suoi amici vicini. Nel frattempo passa un ubriacone con un Buttiglione di vino in mano e grida anche lui: "Io sono ambidestro!". Quand'é che da dietro un palo si sen.., cioé, si vede uno/a squillo detto/a "Ivan Pavlovic Vodka", Luxuria per gli amici (intimi), che mentre si affretta ad avvicinarsi cinciampa con i tacchi a squi.., cioé, a spillo ed esulta a sua volta: "Io sono ambiguo!"...
Era solo un sogno?

2007-07-06 05:03:06 · 6 risposte · inviata da Anonymous

2007-07-06 02:00:52 · 22 risposte · inviata da vincenzo l 1

Secondo me è una frase bellissima che qualche volta pronuncio nell'assoluta inconsapevolezza di quello che stò dicendo
Qualcuno mi sa spiegare, con poche e semplici parole, cosa ci vuole dire Kant ?

2007-07-05 08:49:03 · 7 risposte · inviata da Anonymous

non datemi risposte lunghe 10 pagine..........grazie.......

2007-07-05 07:39:02 · 12 risposte · inviata da michela,sempre juventina 89 3

2007-07-05 04:28:22 · 8 risposte · inviata da vincenzo l 1

C'è una sola certezza, che sia assolutamente certa?
E se non esiste, perchè parliamo di "certezza"?
Può esistere una parola che descrive un concetto che non esiste?
E se il concetto di certezza non esiste, come possiamo formularlo?
Ammesso e non concesso di conoscerne il contrario e cioè l'incertezza, possiamo essere veramente sicuri di riconoscere uno cosa sconosciuta partendo da quel che pensiamo opposto?
Boh????

A beh io una certezza ce l'ho:
"de gustibus non disputandum est" etc. etc.

2007-07-04 19:31:04 · 23 risposte · inviata da Anonymous

2007-07-02 06:26:44 · 7 risposte · inviata da araligamana 1

voi vi sentite davvero liberi???? cosa intendete per libertà e secondo voi la libertà può esistere insieme alla giustizia o al senso di civiltà????

2007-07-01 04:16:38 · 7 risposte · inviata da Anonymous

ma solo a patto che le teniate per sempre....accettate? e perchè?

ps. è una domanda liberamente rubata dal libro "la mia Africa"

2007-06-28 20:10:33 · 19 risposte · inviata da chiara271073 4

ecco,mi piace pensare che è proprio il filosofare,spesso inconsapevole a darci quel senso del vivere, dell'esserci davvero dentro l'esistenza, Pensare un pensiero e avere immediatamente la libertà di contraddirlo un secondo dopo e poi costruirne un altro e demolirlo ecc. E che tutto cio' avvenga nello stupore, ma forse quando ci si stupisce della propria capacità innata di "creare" qualcosa dal nulla si diventa consapevoli e quindi certi del proprio valore umano...
E si perde un pò di innocenza bambina acquisendo coscenza e si è di colpo adulti...ok mi sto perdendo in una speculazione folle che volete ho 51 anni e ho scoperto il fascino della filosofia consapevole forse troppo tardi,mi sono laureata in questa materia solo un anno fa,però mi pare di aver scoperto che in fondo ho sempre "filosofato" anche quando non mi avventuravo nel pensiero di un Kant, di un Levinas o di una Weil. E allora quale è la differenza oggi? Sono giustificati i miei rimpianti? Grazie a chi vorrà condividere.

2007-06-15 11:42:58 · 7 risposte · inviata da nonnafiaba15 3

Perché esistono le risposte? Che differenza c'è fra le domande e le risposte? Ci sono più domande o più risposte? Sono più importanti le domande o le risposte?

2007-06-13 07:41:31 · 15 risposte · inviata da Maeva 4

Il bene e il male sono concetti relativi o assoluti?

2007-06-07 01:07:36 · 10 risposte · inviata da ? 2

Possiamo dividere gli eventi della vita in due grandi categorie: cose reali e cose supposte.
Le reali le mettiamo da una parte, e le supposte?

2007-06-06 08:46:23 · 8 risposte · inviata da tonyblues 7

chi sa, risponderà....
posso solo dire che è un riferimento a Baudelaire

2007-05-27 07:56:13 · 6 risposte · inviata da Anonymous

w il pensiero evoliano

2007-05-27 01:18:35 · 3 risposte · inviata da mike 2

il nulla per sempre o il nulla dopo la morte, come vi sentirete pensando che poi non sarete piu nulla (perdendo il vostro ego)? io mi sono posto questa domanda, secondo me è meglio esser nati perchè io credo che dopo la morte ci sia una nuova vita ed eterna, non puo finire tutto così in fumo...!

2007-05-14 09:20:50 · 30 risposte · inviata da Alco86 3

La filosofia è solamente atea oggi?

2007-05-12 23:48:15 · 8 risposte · inviata da Anonymous

2007-05-05 02:14:25 · 20 risposte · inviata da alocin1989 4

Kant pensa che l'intezione sia centrale alle nostre azioni morali, cosa ne dite?

2007-05-02 00:36:57 · 6 risposte · inviata da taramot 1

2007-04-27 07:23:17 · 21 risposte · inviata da Anonymous

Finissimi riferimenti alla filosofia. Dal "conosci te stesso" sulla porta dell'oracolo alla rappresentazione dell'ironia socratica fatta di biscotti e semplicità. Anagramma dei nomi "Neo" = "One", l'eletto...[Plotino] o Morfeo... che "svegli pure" dal "sonno dogmatico" [Hume] e tantissimi altri spunti. Li avete notati? Cosa ne pensate?

2007-04-23 21:37:08 · 10 risposte · inviata da Pasquale P 2

Non sto chiedendo qual è il "senso della vita", ma della particolare ed unica esistenza di ciascuno di voi.

2007-04-15 02:25:10 · 19 risposte · inviata da Brisicche 2

2007-04-13 04:49:27 · 21 risposte · inviata da mattia 1

E' un concetto comprensibile per noi? E' un pò complicato pensare che non ci sia un inizio e una fine.

2007-04-13 02:52:34 · 15 risposte · inviata da scrodged1 3

devo fare un tema vorrei sentire anche le vostre idee

2007-04-12 07:33:45 · 13 risposte · inviata da Luce del Mondo 5

non credete che sia un paradosso della nostra società, che mira al benessere, quello di creare classi di persone che invece non usufruiscono di tali benefici?

2007-04-12 07:11:41 · 7 risposte · inviata da arcobaleni 6

2007-04-12 06:50:32 · 19 risposte · inviata da ylylyli 2

No, non sono più ottimista,
nel senso che, anche se l'ottimismo della volontà mi spinge a
continuare ad essere creativa, devo arrendermi, per l'evidenza di molti fatti, al pessimismo della mia ragione: io non credo che "la bellezza salverà il mondo", anzi penso che ormai almeno metà del mondo sia insostenibile per qualsiasi bellezza.
Ma sguazzo, talvolta felice, nella bellezza che c'è, anche se solo per chi ha occhi per vederla.

2007-04-12 02:57:15 · 3 risposte · inviata da Lia B 3

"Che cosa stai facendo?" gli chiesi e lui mi rispose "Pianto alberi di ciliegie". Ero ragazzino e spontaneamente replicai "Nonno ci vorranno anni finché quella pianticella produca delle ciliegie, pensi di riuscire a mangiarne?".
"No, io non vivrò abbastanza a lungo per poterne mangiare, ma gli altri sì. L'altro giorno ho pensato che, per tutta la vita, ho gustato frutti piantati da altri. Questo è il mio modo di dimostrare loro la mia riconoscenza".
Te caro lettore, cosa fai nel tuo quotidiano che meriti un tenero ricordo nei posteri e che possa, a loro, essere un esempio di virtù ?
Ciao e bella vita :-)

2007-04-11 21:12:03 · 12 risposte · inviata da Anonymous