Una delle cose che chiedi e': Può esistere una parola che descrive un concetto che non esiste?
No, ma si deve distinguere il concetto dalla cosa che il concetto indica. Per esempio esiste il concetto "unicorno", e la parola ha significato, anche se non esistono unicorni. Alla stessa maniera la parola "certezza" potrebbe avere significato anche se non esistessero certezze.
2007-07-05 06:18:55
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answer #1
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answered by Filone 6
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Una certezza indiscutibile è che l'uomo va sempre in cerca di una certezza indiscutibile.
2007-07-04 20:32:35
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answer #2
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answered by Anonymous
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Io direi che le certezze sono due: l'esistenza e la morte. Ma anche questo è relativo e soggettivo come tutto.
2007-07-04 21:11:18
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answer #3
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answered by Luce del Mondo 5
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I discepoli dissero a Gesù, "Dicci, come verrà la nostra fine?" Gesù disse, "Avete dunque trovato il principio, che cercate la fine? Perché dov'è il principio sarà anche la fine. Beato colui che si situa al principio: perché conoscerà la fine e non sperimenterà la morte."
2007-07-04 19:36:42
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answer #4
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answered by Anonymous
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Credo esista certezza quanto esiste verità,
ma noi possiamo solo percepirne l'esistenza
proprio perchè viviamo nei due contrari,
incertezza e bugia (meglio "non verità"?).
Se rinunciamo all'idea di potere assoluto
dei gesti e della mente forse
possiamo avvicinarci a "vivere"
una qualche certezza
ma mai a possederla con la
mente o trattenerla nel tempo..
secondo me..
(P.s. ..novizio? ma che diavolo ne sò quello che intendevo dire! Povera me, non so quello che dico.. forse ier
sera ho alzato un pò il gomito)
2007-07-06 02:16:06
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answer #5
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answered by futura 3
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A parere mio niente è certo al mondo, eccetto il fatto che in questo momento hai dentro di te un cuore che sta battendo, e che un giorno cesserà di battere... e appunto l'uomo, ha sempre cercato di capire perchè nasce e poi muore: a quale scopo? Perchè nasce, per poi avere una fine? L'uomo cerca sempre di capire il perchè, e questo cercare, lo induce a cercare a sua volta delle certezze, molto spesso personali (appunto de gustibus non didputandum est..) o certezze "universali" che pieghino il perchè (il Divino) o altri tipi di certezze che potrebbero essere l'unica soluzione (la matematica e la scienza).
Il problema è che queste certezze, in realtà non le abbiamo, eccetto il fatto stesso di vivere e morire, e avere opinioni personali, proprio carattere, gusti culinari, musicali ecc. ecc., non sapremo mai se tutto questo è stato creato da un divino al fine di uno scopo suo personale, oppure è stata tutta una serie di circostanze avvenute per caso.. molti credeno nella fede, nel fatto che c'è un qualcuno che ci ha donato una vita per nascere, crescere, svilupparsi, avere emozioni, e alla fine comunque morire per poi ragiungerlo (...?), altri credono che sia tutto dettato dal fato, altri ancora credono che siamo noi a costruirci il nostro destino, e infine altri credono nella scienza e nella precisione della matematica; il punto è che alla fine sono nostre certezze e incertezze personali, sono qualcosa in cui crediamo noi e ogni giorno cerchiamo di capire perchè crediamo in questa cosa, cercando di dare prove sempre più grandi della nostra credenza, dimostrando agli altri le nostre ragioni per crederci.
L'unica parola, compresa nel mio vocabolario, che descrive un concetto che non esiste è il nulla: la parola astratto in questo caso non c'entra, poichè descrive una cosa che esiste, ma è quasi irragiungibile, non è quasi percepibile con i nostri sensi, mentre il NULLA, si, il nulla è qualcosa che non esiste ma allo stesso tempo esiste, è un concetto inesistente, ma anche concreto da un certo punto di vista.
Il concetto di certezza esiste per certe cose, per le opinioni personali, poichè hai la certezza delle tue opinioni; io prima mi sono permessa di dire di dire la "precisione del calcolo matematico" poichè credo in esso: molti dicono 2 + 2 = 4, e anche io ci credo, ma chi ti dice che fa per forza così? Come ha già detto qualcuno, potrebbe essere che la nostra mente è manipolata da qualcun altro e ci fa credere che viene così, e magari non è così... però io credo nella matematica nella sua precisione di calcolo ecc ecc diciamo pure che è il mio "credo" è una delle certezze che ho, come il fatto che vivo, il fatto che morirò, il fatto che prima di morire crescerò, magari mi svilupperò oppure potrei morire giovane, chissà, per certe cose credo il destino non esista, e che te lo devi costruire tu, ma il destino non esiste fino a che muori, perchè potresti morire di qualsiasi cosa, tumore, cancro, assassinata, soffocata, bruciata viva, quindi l'unica cosa certezza del destino è che prima o poi (e non sai in che modo) morirai e quindi nemmno la morte è una certezza indiscutibile.
Riguardo all'ultima domanda posso solo risponderti così: non sempre si può conoscere l'opposto delle cose di cui conosciamo e abbiamo tutto sommato una certezza di conoscerle, perchè alla fine, che certezza abbiamo di conoscere a fondo le nostre certezze, se non sappiamo nemmeno perchè sono certezze e non abbiamo prove che lo siano?
2007-07-06 01:25:21
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answer #6
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answered by Anonymous
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beh... tutti dicono la morte..., io invece penso che sia la vita anche perchè non ci sarebbe morte se prima non ci fosse la vita!
2007-07-04 22:46:21
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answer #7
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answered by Anonymous
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"La vita è sogno" (P.Calderon de la Barca).
Per un credente, io lo sono, Dio.
Opinione personale: ma fino a quando rimarremo 'figli di Aristotele'?
2007-07-04 20:58:20
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answer #8
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answered by acidario 7
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Le certezze umane sono tante. L'uomo ha una abilita' innata a costruirsi certezze, ad eliminare il dubbio e l'instabilita', a modificare il suo ambiente per renderlo sicuro e stabile, ad elaborare spiegazioni dell'universo, a dominare e prevedere gli eventi.
Tuttavia, soprattutto nell'epoca moderna, l'uomo e' anche stato molto abile a demolire quasi tutte le sue certezze, dimostrando la sua inclinazione ad essere libero; piu' incerto ma libero (J.P.Sartre).
2007-07-04 19:59:47
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answer #9
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answered by 3,141592653589793238462643383279 6
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cogito ergo sum.
la mia certezza
2007-07-04 19:51:03
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answer #10
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answered by beppe 5
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Il fatto che tu esisti è l'unica certezza veramente indiscutibile...
tutto può essere messo in dubbio, persino le nostre teorie matematiche che appaiono certe, perchè chi non lo dice che
ci sia un inganno dall'inizio alla fine della ns vita, che una forza superiore non ci inganni e ci manipoli la mente da sempre? D'altronde non riusciamo nemmeno a sapere da che cosa
abbiamo avuto origine, nè il senso della vita.
Detto questo, se abbiamo il potere di essere ingannati..significa che pensiamo, quindi esistiamo. Una materia senza vita non pensa, quindi non vive.
2007-07-04 19:43:03
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answer #11
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answered by Suomi Skin Sabr 7
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