Chi sono i filosofi cristiani viventi e quali sono le loro opere più importanti?

Question

La filosofia è solamente atea oggi?

Answer 1

René Girard, Nicholas Wolterstorff, Dario Antiseri e Giovanni Reale. Hanno scritto diverse opere e non te le posso scrivere qui. Chiedi ad una libreria o cerca su google. Perchè la filosofia dovrebbe essere solo atea ? Non capisco questa domanda perchè è illogica, caso mai esistono filosofi credenti o meno.
Aggiunto dopo alcune risposte:
Se ritenete che il nostro Papa sia anche un grande filosofo, cosa ha scritto ? qual è il suo pensiero ? quali sono le sue idee filosofiche ? Credo non si possa confondere la filosofia con la interpretazione ed il commento di opere, figure, personaggi, principi della cristianità. La filosofia, per me, è un'altra cosa.

Answer 2

Di filosofi cristiani viventi ve ne sono eccome. Uno dei più profondi è Robert Spaemann, autore di un saggio profondo e difficile sul significato del concetto di persona (R. Spaemann, Persone. Sulla differenza tra qualcosa e qualcuno, Laterza, Roma-Bari, 2005) e di altri testi molto importanti (p. es. Per una critica dull'utopia politica). Si può dire che oggi in Germania sia il principale contraltare teoretico di J. Habermas. In Francia sono morti da pochi anni Paul Ricoeur e Michel Henry, due grandi filosofi cristiani di scuola fenomenologica, mentre è vivente e in attività Jean Luc Marion, autore di un testo assai interessante: "Dato che. Saggio di una fenomenologia del dono" (da pochissimo è uscito in Italia un altro suo testo: "Il fenomeno erotico"). In Italia Virgilio Melchiorre, Vincenzo Vitiello, Giorgio Penzo, Giovanni Reale sono tra le personalita filosofiche di maggior spicco tra i credenti. Il nostro attuale papa non è propriamente un filosofo bensì un teologo sistematico, che però ha grandi capacità filosofiche; chi non le apprezza non ha evidentemente letto i suoi testi come Introduzione al cristianesimo, Queriniana, Brescia, 1969, soprattutto il primo cap. intitolato "E' ancora possibile credere nel mondo attuale" e il terzo intitolato "Il Dio della fede e il Dio dei filosofi". Sono questi brani di una raffinatissima qualità filosofica, pur avendo il complesso della sua ricerca un intento specificamente teologico. Viceversa il precedente papa, K. Wojtyla nasce propriamente come filosofo alla scuola di Scheler (fenomenologia) e Przywara (neoscolastica) e prima di essere completamente assorbito dagli impegni ecclesiali scrive testi pregevoli di filosofia morale come "Persona e atto" (tutti i suoi testi filosofici sono editi da Bompiani in un volume intitolato "Metafisica della persona"). Della sua formazione filosofica risentono molte sue encicliche (per es. la Veritatis splendor e l'enciclica fondamentale per chi da credente vuole fare filosofia: la Fides et ratio). Negli Stati Uniti il grande Alasdair McIntyre è stato il fondatore della scuola comunitarista in filosofia morale e politica (Cfr. il suo Dopo la virtù. saggio di teoria morale del 1981). Inoltre tra i più grandi filosofi del Novecento (cristiani) ti segnalo in ordine sparso: Romano Guardini; Jacques Maritain; Edith Stein; Max Scheler; Hans Urs von Balthasar (teologo e filosofo); Augusto del Noce; Cornelio Fabro; Miguel de Unamuno; Emanuel Mounier; Luigi Pareyson; Henry Bergson (ebreo convertitosi al cattolicesimo); Simone Weil; Carl Schmitt (giurista e filosofo della politica); Gabriel Marcel; Gertrude Anscombe...Sono queste personalità che hanno contribuito in modo determinante al pensiero nel corso del ventesimo secolo e che oggi si studiano come parte integrante della nostra tradizione filosofica (insieme ovviamente ad atei di spicco come Heidegger, Sartre, Wittgenstein, Foucault, Adorno etc.).

Answer 3

Il papa è filosofo cristiano

Answer 4

Il nostro Papa

Answer 5

Quando frequentavo l' Università di Genova,ho conosciuto un professore veramente speciale,ora purtroppo non c'è più.
Si è convertito e ha scritto numerosi e importanti testi filosofici.Si chiamava Michele Sciacca.
Un suo libro a me tanto caro è: "Atto ed Essere." Francamente quando lo dovevo studiare,è stato una preoccupazione...perché il suo linguaggio era altamente filosofico e io povera tapina...
Poi però accadde,non so se è stata la Provvidenza...ma verso la fine,mi sono imbattuta in alcune parole chiavi e mi si sono aperti gli occhi... L'ho letto,riletto,meditato.
"Atto ed Essere"per me è un testo filosofico,ma altamente religioso. Ha fatto veramente bene alla mia anima.
Ciao.

Answer 6

Caro amico, il nostro santo Padre oltre a essere il rappresentante del nostro Signore Iddio Onnipotente è anche grande filosofo.

Answer 7

L'uomo non rinuncerà completamente alla filosofia, intesa come esplorazione razionale del mondo, ma la trasformerà in teologia: posto il dogma della rivelazione divina (i precetti del Cristianesimo), quello che resta, entro i suoi limiti, continuerà ad essere indagato, e accesi dibattiti saranno avviati nel corso del medioevo tra le diverse scuole e visioni teologiche, soprattutto attorno alla natura di Cristo (si vedano le discussioni attorno alle eresie), dell'uomo e del mondo.
Il Papa é un grande filososo in quanto ha detto:
che ti piaccia oppure no lo é
---alle soglie del Duemila, i nostri Padri continuano a segnare con decisione il cammino di chi intende "dare ragione" della sua fede in Cristo. Essi possono servire d'esempio anche ai teologi del nostro tempo, ai quali il Papa raccomanda di "recuperare ed evidenziare al meglio la dimensione metafisica della verità, per entrare in un dialogo critico ed esigente tanto con il pensiero filosofico contemporaneo quanto con tutta la tradizione filosofica". Il legame intimo tra la sapienza teologica e il sapere filosofico è, infatti, "una delle ricchezze più originali della tradizione cristiana nell'approfondimento della verità rivelata"
Dafne

Answer 8

Buttiglione !!!!

ahahahahahaha