La domanda mi è nata dopo aver letto le risposte date a "Il papa ha vietato l'ingresso in seminario agli omosessuali".
Scusate, ma sono rimasta completamente basita dalle risposte.
Non sulle ragioni che può o non può avere la chiesa cattolica, non è di questo che voglio chiedere
ma del giudizio che viene espresso sulle persone gay.
So che ci sono persone che sono gay per libidine e vizio, e altre omosessuali che sono nate con una diversità che non è loro imputabile.
Eppure la maggior parte delle persone che hanno risposto, li hanno tacciati tutti come peccatori, come persone da mettere alla gogna, senza distinzione.
A parte il fatto che Gesù disse che odia il peccato, ma ama i peccatori e cerca la loro redenzione
se queste persone pur essendo gay si astengono dall'avere rapporti sessuali (come dovrebbe fare qualsiasi cristiano praticante prima del matrimonio) e coltivano la loro fede in Dio, non possiamo non considerarli come buoni cristiani e non come fratelli di Satana
2007-03-15
03:57:16
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inviata da
Anonymous
in
Religione e spiritualità