In un curriculum tra le eserienze lavorative si elencano solo quelle con regolare contratto e assicurazione???

Question

o anche i lavori in nero???...e se si si mettono pure i recapiti per le referenze???

Answer 1

In un curriculum va segnato TUTTO,anche i lavori in nero solo che per quelli non va specificato il nome della ditta....si scrive semplicemente.....per esempio negozio di abbigliamento sito in
( nome della città)ma senza specificare di quale negozio si tratta.

Answer 2

Si elencano tutte le esperienze lavorative, però se hai lavorato in nero abbi l'accortezza e la correttezza di non mettere il nome della società ma solo il settore e le tue mansioni. Le referenze si allegano a parte (come la lettera di presentazione) e per essere credibili devono consistere in una lettera scritta e firmata da parte di chi garantisce per te.

Answer 3

Nel momento in cui si presenta un curriculum bisogna indicare solo le esperienze lavorative con regolare contratto di assunzione questo perchè la persona alla quale invii il curriculum potrebbe richiederti delle referenze e trattandosi di lavori in nero questo non è possibile; anche nel caso in cui ti venissero rilasciate delle referenze potresti mettere nei guai (fiscalmente) la persona presso quale hai svolto quel tipo di lavoro.

Answer 4

A me hanno detto di mettere tutto, anche se non ti hanno pagato, anche senza contratto. Tutto fa esperienza.

Answer 5

Invece no. Devi metterli tutti, me l'ha detto una formatrice di un'agenzia interinale. Deve essere corto perché conta che a volte te lo leggono dopo mesi (ahimè) e se è troppo lungo si smaronano. Non mettere troppe info, tipo nome del negozio, via, comune, referente... metti giusto mansione nome e comune (e poi quest'ultimo potresti anche ometterlo).

Answer 6

Dipende a chi invii il Curriculum, cambia da referente a referente! Lavori "manuali" anche quelli in nero, per lavori "accademici" è meglio attenersi ai regolari.
Ciao

Answer 7

scrivi tutto, ma non indicando nello specifico i dati dell'azienda per la quale lavoravi in nero

Answer 8

In Europa non abbiamo la cultura del curriculum.

Se mandi un curriculum da queste parti, ed e' piu' lungo di una pagina, nessuno te lo guardera', anzi piu' e' lungo piu' ti prenderanno per idiota. Quindi consiglio, da esperienza personale, metti solo quello che serve.
Se ti applichi per un lavoro da ragioniera non scrivere che hai fatto la parrucchiera o la cameriera da giovane, distrae dal fatto che hai seguito un corso di Office. In nero o in bianco non e' importante. I recapiti ancor meno, chi perdera' tempo a controllare?

Diverso se ti applichi in Inghilterra o in America. Li' e' meglio se metti tutto ma proprio tutto quello che hai fatto, dal corso di flauto in parrocchia all'assegno da 50000 lire che hai vinto alle elementari come premio per la bonta'.
Gli Statunitensi possiedono l'arte di farti la radiografia caratteriale. Riescono a capire sempre le tue potenzialita', anche quelle che neanche tu immagini d'avere.

Answer 9

Per le esperienze regolari, i riferimenti sono sempre sintomo di maggiore veridicità...

Io di solito le esperienze in nero le metto, con la data di inizio e fine, ma le raggruppo sotto collaborazioni saltuarie...
Questo fa capire che sono in nero, e che cmq nel periodo nel quale nn avevi un regolare contratto nn te ne sei stata con le mani in mano...cioè sei una che ha voglia di fare!!!

Se poi hai avvuto solo esperienze in nero, cos'altro puoi mettere???

Answer 10

indica pure tutti i lavori fatti (anche in nero) anzi a volte si aggiungono hobby e/o sport praticati. Per i lavori in nero non mettere referenze ma stai sul vago, il resto puoi anche specificarlo.

Answer 11

no tutti