Io non viaggio,non sono uno spirito viaggiatore,ma per conoscenze lette su libri e libri,documentari su documentari, storie su storie, si viene a scoprire che gli italiani sono tra i primi insieme a statunitensi tedeschi e portoghesi a invadere città come Fortaleza, Rio De Janeiro, Salvador, Recife, Natal, Manaus in particolare la parte nord-est brasiliana, la più povera non solo del paese ma del mondo intero. Questi teneri simpaticoni(tanti non tutti) ovviamente non attratti dall'arte cittadina o dall'aria pura si divertono ad approfittare di migliaia di ragazzine, ragazzini, donne ecc. Questo è gia grave, e ancora di più se si pensa che questi turisti sessuali cercano luoghi dove attuare comportamenti criminali gravissimi garantendosi l'impunità.In questo vengono facilitati da un'industria turistica infiltrata in strutture legali, praticamente venditrice di pacchetti "tutto compreso".Ma di questo la gente ha bisogno?Sempre che si possa chiamarla gente? Tagliarlelo via bisognerebbe!
2006-08-14
00:58:05
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inviata da
Anonymous
in
Sociologia