Mi pare ovvio che gli avvocati abbian tutto l'interesse ad assecondare i tentativi di un genitore di dimostrare che l'altro sarebbe inadeguato a vivere coi figli: loro vivono di conflitto...e d'altronde i processi portano ad avere normalmente vincitori e vinti (facilmente poi tradotti in "buoni" e "cattivi"), e i genitori non si fan scrupolo di usare i figli nella lotta...eppure è ben nota la "sindrome di alienazione genitoriale", che è quella di cui soffre il minore che sposa le tesi di un genitore (alienatore) - vedendolo come completamente positivo - che denigra l'altro (alienato), che il bambino vede come interamente negativo. Tale bambino prova astio, diffidenza, disprezzo, odio, verso il genitore alienato, al punto a volte da non volerlo più vedere, e potrà avere problemi nella propria identità di genere.
La legge dell'anno scorso sull'affido condiviso porterà i frutti desiderati? Come riuscire a evitare la guerra tra i genitori separati, ed impeidire che i figli la subiscano?
2007-03-18
00:51:40
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7 risposte
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inviata da
boris
2
in
Matrimonio e divorzio