Tranne due battaglioni inviati a contrastare lo sbarco degli americani ad Anzio, le SS italiane furono quasi esclusivamente impiegate dai tedeschi in operazioni di polizia e di rastrellamento antipartigiano nelle regioni del nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Marche e Umbria). Non meno feroci delle SS germaniche, si distinsero in eccidi e atrocità diffuse.
Da ricordare le stragi di Bucine, Cavriglia, Civitella della Chiana, nell'aretino, e di Bardine di San Terenzio in provincia di Massa Carrara, dove al comando del maggiore Walter Reder le SS italiane massacrarono 160 civili rastrellati nella vicina Pietrasanta. L'elenco potrebbe continuare. Alcune testimonianze parlano anche di una partecipazione, il 12 agosto 1944, alla strage di Sant'Anna di Stazzema, quando vennero massacrate 560 persone, 150 delle quali bambini sotto i 14 anni.
Dedicato a quei good fellas di: animali100, maligno e a coloro che pensano che mussolini facesse arrivare solo treni in orario.
2007-01-22
07:36:52
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inviata da
Sabry25
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Governo