io credo che l'ultima parola sulla condotta di un uomo ce la debba avere Dio e che la Chiesa non possa arrogarsi il diritto di giudicare nessuno: "non giudicate se non volete essere giudicati", dice Gesù stesso. D'accordo, non si può indugiare ad una sorta di "lassismo morale", per cui è necessario che rimanga ferma nelle sue posizioni, ma poi quando si tratta di una persona umana, meravigliosa e fallace come lo siamo tutti, debba avere l'umiltà di fare un passo indietro.La Chiesa dovrebbe essere una famiglia che ci accoglie e che ci accompagna tra le braccia del Padre che ci aspetta per la grande festa della gioia e del perdono, dove sopra tutto deve regnare l'umana comprensione per tutti, soprattutto per chi soffre, per chi è lontano, per chi non ha ancora capito.
"non sono venuto a chiamare i giusti, ma ipeccatori" dice sempre Gesù...
2007-01-22
06:56:21
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inviata da
angor
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in
Religione e spiritualità