Certo che non è detto che la risposta sia la stessa per tutte le religioni, però tutte le religioni hanno in comune l' idea di perdono e una persona religiosa dovrebbe essere buona per definizione.
In realtà io affermo che IL CONCETTO DI PUNIZIONE IN GENERALE E' UNA COSA IMMORALE, quindi al limite solo un ateo potrebbe sostenere che sia giusto punire.
Quando punisci senza che la punizione ripari al "danno" fatto dal colpevole, provochi sofferenza inutile al colpevole per il gusto di farlo soffrire e questo è chiaramente immorale. Se uno ha rubato, gli si può far costringere a restituire la refurtiva, ma questa non è una punizione, è una riparazione al danno, se lo si mettesse in prigione dovrebbe essere per impedire che rubi ancora, ma al limite si potrebbe lasciarlo libero e "controllarlo" per non procuragli inutile sofferenza, ma se nella fuga si fosse procurato danni fisici che gli impedissero di rubare ancora, metterlo in prigione sarebbe una punizione. CHIARAMENTE QUESTO NON
2006-08-09
21:06:08
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Anonymous