Pansa, giornalista e storico, dichiaratamente filocomunista, e' stato contestato alla presentazione del suo ultimo libro da un manipolo di rappresentanti di quella numerosa compagnia ( di cui fanno parte intellettuali e gionalisti) che non vuole conoscere la verita' storica, ma preferisce credere alle belle favole che da sempre l'informazione (pardon, disinformazione) di regime ci propina.
Ho molto apprezzato la solidarita' di Napolitano a Pansa.
Eppure e' evidente che una rilettura della storia della resistenza non ne inficia le valenze morali, anzi ne e' di utilita' per una sua rivalutazione storica.
2006-10-17
20:13:24
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6 risposte
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inviata da
enzo a
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