Perchè tanto disciplinate in epoca romana?
2006-10-20 15:38:03 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura ➔ Storia
Per lafenice50: Davvero?
2006-10-20 16:17:50 · update #1
BACCANALI : Feste orgiastiche del culto Orfeo-Dionisio, importate dalla Grecia in Roma, nel II° sec. aC.
Al l' inizio erano celebrate tre volte all'anno, poi si svolsero cinque volte al mese. Più tardi, dopo un processo contro settemila indiziati, furono proibite, perché contrarie alla morale pubblica e considerate ambiente ideale per fomentare complotti politici. Per questa ragione venivano disciplinate.
BACCANTI : Sacerdotesse di Dionisio o Bacco dette anche MENADI. Raffigurate seminude, o vestite in modo succinte , che danzano eccitate da sacro furore durante le feste Dionisiache, ossia durante le Baccanali.
2006-10-21 03:37:22 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
I baccanali (maschile) erano feste in onore di Bacco, dio del vino e di tutto quello che c'e' di gioiso (e difatti e` sempre raffigurate circondato da belle donne, le baccanti, appunto).
A Roma le feste erano disciplinate perche`, sotto un governo autoritario, c'era il timore che altrimenti degenerassero. Ma erano consentite per lasciare che il popolo si sfogasse, e magari non pensasse alle proprie miserie, secondo il motto "semel in anno licet insanire", ovvero una volta all'anno e` concesso fare pazzie... (ps Ti ricorda qualcosa? I Mondiali, gli scudetti ....)
Le altre eccezioni erano i festeggiamenti legati a trionfi in guerra, in cui i soldati, gia` contenti per aver portato a casa la pelle e per il bottino strappato ai vinti, si lasciavano andare per i pochi giorni in cui era concesso molto piu` di quanto non si potesse fare di solito. Anche il dileggio dei potenti in tale circostanza era ammesso (e venivano composti i Carmina Triumphalia).
2006-10-21 08:07:04 · answer #2 · answered by bintar62 4 · 1⤊ 0⤋
Erano delle feste orgiastiche di epoca Romana.
Perché disciplinate? Beh perché anche noi oggi discipliniamo tutte le attività che possono potenzialmente causare disordini, no? tipo i cortei, le partite di calcio, gli assembramenti...
E anche noi oggi discipliniamo le attività sessuali, quali le case chiuse (vabbeh la legge Merlini è stata abolita), la prosituzione, i sexy club ecc. ecc.
Se tu pensi che a causa della raccolta differenziata dei rifiuti, per decreto certi Comuni sono arrivati a imporci in che giorno e a che ora portare giù le immondizie, non c'è da stupirsi che anche i Romani disciplinassero (o cercassero di farlo) tutta una serie di attività.
2006-10-20 23:50:27 · answer #3 · answered by Luciano D. 7 · 1⤊ 0⤋
A Roma erano le feste in onore del dio Bacco, dio del vino e della follia. In Grecia erano chiamate feste dionisiache (dal nome del semidio Dioniso). In esse, le sacerdotesse del dio, in preda a droghe (vino), liberavano gli istinti sessuali e agressivi. In ricordo del dio che fu smembrato e che risorse, oltre agli accoppiamenti sessuali più sfrenati, venivano compiuti veri e propri smembramenti di animali o di uomini. E' la trasposizione di un rito che ha radice nei primordi dell'umanità quando il sangue del figlio fungeva da nutrimento per la dea madre affinché questa conservasse la sua fertilità garantendo il perpetuarsi della vita e la resurrezione del figlio stesso.
2006-10-22 13:58:07 · answer #4 · answered by etcetera 7 · 0⤊ 0⤋
erano delle feste orgiastiche in onore di dioniso...le donne si riunivano nei luoghi più desolati e in preda all'alcol diventavano un tutt'uno con la natura..allattavano piccoli animali e si accoppiavano tra loro...
2006-10-22 13:05:33 · answer #5 · answered by Aurorasogna^ 6 · 0⤊ 0⤋
erano delle feste orgiastiche del culto Orfeo- Dionisio importate dalla Grecia a roma nel secondo secolo avanti Cristo
2006-10-21 10:24:04 · answer #6 · answered by smart 1 · 0⤊ 0⤋
Erano feste in onore di Bacco ( o Dioniso che dir si voglia), dio del vino, dell'ebbrezza, dell'istintualità.
Esse erano di natura sacra, orgiastica e misterica.
A seguito della corruzione dei costumi e con la speranza di recuperare il "mos maiorum"(il costume degli antenati), i tradizionalisti romani, capeggiati da Catone Il Censore, proposero di sciogliere il culto bacchico, di cui sopravvisse solo la componente propiziatoria.
2006-10-21 04:20:54 · answer #7 · answered by liberopensiero 2 · 0⤊ 0⤋
Il Baccanale è un'antica festa a sfondo propiziatorio. Il nome è di origine romana e deriva da rituali dedicati a Bacco, ma la sua origine è più antica, probabilmente risale alla Magna Grecia e si è fortemente radicata nei territori campani e lucani. Già all'epoca romana, ma probabilmente anche prima, era una festa orgiastica divenuta in un secondo momento (o forse ritornando alle origini) propiziatoria degli dei tipicamente in occasione della semina e delle messi.
2006-10-21 04:12:19 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Feste in onore di Bacco o libero, antica divinità italica,
presto identificata con il Dionisio della mitologia greca.
Durante le sue feste, di partecipanti si abbandonavano ad una allegria assai libera, scomposta e i licenziosa, ad imitazione delle feste dionisiache che la Grecia celebrava in onore di Dionisio. Le Baccanti , sacerdotesse del dio, vestite di una pelle di tigre, cinto il capo di una corona di edera e di tralci di vite, correvano, scapigliate, agitando torce ardenti, alcune.
2006-10-21 02:43:26 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
ohè gallico, erano "i baccanali", detro i quali operavano "le baccanti". Feste orgiastiche dedicate al culto dionisoco.
2006-10-21 00:30:27 · answer #10 · answered by jeff 5 · 0⤊ 0⤋