Pansa, giornalista e storico, dichiaratamente filocomunista, e' stato contestato alla presentazione del suo ultimo libro da un manipolo di rappresentanti di quella numerosa compagnia ( di cui fanno parte intellettuali e gionalisti) che non vuole conoscere la verita' storica, ma preferisce credere alle belle favole che da sempre l'informazione (pardon, disinformazione) di regime ci propina.
Ho molto apprezzato la solidarita' di Napolitano a Pansa.
Eppure e' evidente che una rilettura della storia della resistenza non ne inficia le valenze morali, anzi ne e' di utilita' per una sua rivalutazione storica.
2006-10-17
20:13:24
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6 risposte
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inviata da
enzo a
3
in
Arte e cultura
➔ Storia
Per Elly:
Le ricerche storiche hanno la funzione di ricercare la "verita".
Pertanto sono moralmente, culturalmente e socialmente doverose.
L'odio e la faziosita' sono sentimenti estranei a chi ama la storia.
2006-10-17
20:55:47 ·
update #1
Per certa gente di sinistra,non può esistere un contro dibattito,la loro deve rimanere la verità assoluta,e poi dicono di non essere credenti
2006-10-17 20:23:09
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answer #1
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answered by gualberto06 4
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Non mi semba che Pansa sia filocomunista. E` di sinistra, e se ricordo bene socialista (di quelli veri, non come Craxi e De Michelis...).
Lui ha fatto ricerche storiche, che gli hanno fornito materiale per diversi libri. E deve essere libero di farle, come chiunque e' libero di criticarlo, non per partito preso, bensi sorretto da fatti documentati. Non ho ancora letto suoi libri, ma dalle interviste emerge un uomo intellettualmente onesto, chiaro nell'esporre - se lo lasciano parlare - e documentato.
Non mi pare che chi lo ha attaccato faccia parte della categoria di "intellettuali e giornalisti", come dici tu, ma che si tratti solo di intolleranti e violenti. I veri partigiani, pur se criticati pesantemente in questo e in altri libri, erano li ad ascoltare, e lo hanno fisicamente difeso: a loro quei giovinastri forse ricordavano le camicie nere, da loro combattute in gioventu`.
E mi fa ridere la "difesa" da parte dei politici di destra, contenti di vedere nel campo avverso una persona che opera una revisione critica, mentre dalla loro parte non c'e` mai stata.
Pansa non misconosce il ruolo dei partigiani rossi per la conquista della liberta` dall'oppressione nazifascista, ma ne mette in luce anche gli eccessi.
L'impressione e` che il suo intento sia di creare una coscienza critica in quelli che stanno, piu` o meno, dalla sua parte, perche` dall'altra parte non c'e` speranza...
Se poi quanto scrive fomenta ulteriore odio, beh, vuol dire che non sono ancora maturi i tempi. o che non e` matura la nostra democrazia.
Mi viene in mente una frase, mi pare di Mao Tse Tung, che a chi gli chiedeva un parere sulla Rivoluzione Francese, rispondeva che era passato troppo poco tempo per darne un giudizio imparziale, non condizionato dalle passioni....
2006-10-18 03:22:19
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answer #2
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answered by bintar62 4
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uno come tanti, non mi viene la febbre a leggerlo...
2006-10-17 20:40:50
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answer #3
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answered by Anonymous
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Ci sono dei fideismi che superano ogni barriera imposta dalla logica.
L'incapacità di arrendersi all'evidenza di una certa sinistra, cosiddetta intellettuale, è conclamata e non è solo questo episodio a rivelarla.
Purtroppo è così e non ci si può fare niente perchè il meccanismo di base che anima questi figuri è il medesimo che produce il fanatismo islamico o quello religioso o politico.
2006-10-17 20:30:07
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answer #4
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answered by marte 6
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alla gente fa comodo non sapere la verità!!
2006-10-17 20:16:46
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answer #5
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answered by Alfonso 4
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Ho letto i libri di Pansa sulle zone d'ombra della Resistenza partigiana in Italia e li ho trovati molto interessanti ed utili. Però, fermo restando che qualsiasi partito ha i suoi piccoli e grandi (a volte, enormi!) scheletri nell'armadio, e che, comunque, si tratta di cose di 50 e più anni fa (stesso discorso per il fascismo, eh!), non sarebbe ora di smetterla di litigare per quanto hanno fatto o non fatto i nostri padri e nonni e pensare seriamente da ambo le parti a non farle accadere più? A che serve alimentare odii politici?
2006-10-17 20:41:28
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answer #6
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answered by elly 6
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