PARIGI (Reuters) - L'Abbé Pierre, prete cattolico che fece voto di povertà per battersi per i senzatetto diventando una delle figure più rispettate di tutta la Francia, è morto oggi all'età di 94 anni.
I politici francesi hanno reso omaggio al prete definendolo un instancabile crociato antipovertà e un campione degli emarginati della società.
Il presidente Jacques Chirac ha detto che la Francia ha perso "una grande figura, una coscienza, un uomo che impersonava l'idea di bontà".
L'abate era stato ricoverato in un ospedale di Parigi il 14 gennaio a causa di una bronchite. E' morto stamani alle 5.25 lottando contro l'infezione polmonare.
Il prete minuto, che ha passato la vita a proteggere gli emarginati dalla società occidentale, era riverito come un santo in Francia.
"Abbé Pierre rappresentava lo spirito di ribellione contro la miseria, la sofferenza, l'ingiustizia e la forza della solidarietà", ha detto Chiraq nella sua dichiarazione.
Nato nel 1912, Henri-Antoine Groues era il quinto di cinque figli di un ricco mercante di seta, e rinunciò a una vita di comodità per divenire monaco.
Il soprannome di "abate Pierre" risale alla seconda guerra mondiale, quando il prete faceva il cappellano nelle forze di resistenza e falsificava carte d'identità per mettere al sicuro la gente fuori dai confini francesi.
Cominciò a battersi per i senzatetto nel 1949 e divenne famoso nel '54 quando chiese in diretta alla radio che fossero trovati dei rifugi per le migliaia di persone che rischiavano di morire di freddo durante il gelido inverno di quell'anno.
Il suo appello fu ascoltato, e oggi la sua catena di ostelli Emmaus per senzatetto è presente in 41 paesi.
Il suo instancabile lavoro a favore dei poveri ne fece un'icona nazionale, caratterizzata dal mantello e il cappello neri e il bastone da passeggio, e lo ha mise costantemente in cima alle classifiche di popolarità, davanti a figure dello spettacolo e personaggi politici.
L'anno scorso, l'abate è arrivato terzo nel sondaggio del "più grande francese di tutti i tempi", dopo il leader della Seconda guerra mondiale Charles de Gaulle e lo scienziato del XIX secolo Louis Pasteur.
2007-01-22
10:58:05
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Religione e spiritualità