O sarebbe stato più giusto, che so, partire da una cifra come 60 mila euro all'anno in su?
Mi sono posta questa domanda, perchè, facendomi un ragionamento del tutto personale, quindi può essere sicuramente sbagliato, ognuno di noi senza false ipocrisie, desiderebbe condurre una vita economicamente più agiata e quindi migliorare sempre nella vita.
Il costo della vita aumenta sempre e quindi un po' di benessere in più non guasta non credete?
Quindi se uno guadagna per dire 41 mila euro all'anno con sacrifici e mettiamo il caso paga 6 mila euro all'anno di tasse, detrae tutte le spese come possono essere il mantenimento dell'auto, un tenore di vita non da nababbo ma da benestante e i divertimenti, tutti i sacrifici che fa per migliorare la qualità della sua vita e quella della sua famiglia li vede veramente veramente inutili.
In conclusione una persona non può avere il desiderio di migliorare la sua vita lavorativa, perchè questo diventa un pretesto per lo Stato di prendere denaro
2006-12-21
19:12:16
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Anonymous
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Politica e governo - Altro