Tre ricercatori del CICAP (Luigi Garlaschelli, Franco Ramaccini, Sergio Della Sala) hanno proposto una possibile interpretazione scientifica del miracolo del santo.
Il loro lavoro è stato pubblicato sull'autorevole rivista scientifica Nature ("Working bloody miracles", 10 ottobre 1991). Nell'articolo si avanza l'ipotesi secondo cui all'origine del cosiddetto "Miracolo di San Gennaro" vi è il fenomeno noto come tissotropia.
Le sostanze che presentano questa proprietà (tra cui il cloruro ferrico chiamato Molisite, dal colore rosso sangue, reperibile in aree vulcaniche), se agitate, possono aumentare la loro fluidità e, in certi casi, se sottoposti ad una sollecitazione meccanica, possono passare da uno stato pastoso, quasi solido, allo stato liquido.
Un esempio di questa proprietà è la salsa ketchup, che si può mostrare in uno stato quasi solido fino a quando delle scosse non la fanno diventare d'un tratto molto più liquida.
Recenti analisi spettroscopiche hanno evidenziato che nelle ampolle conservate nel Duomo di Napoli è presente emoglobina umana, anche se una risposta definitiva sulla natura della sostanza contenuta nelle ampolle potrebbe essere data solo da un'analisi diretta. La Chiesa finora non ha consentito il prelievo del liquido sostenendo che un'analisi invasiva potrebbe arrecare danno sia alle ampolle che al liquido in esse contenuto
2006-10-14
05:33:50
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Religione e spiritualità