Premetto che mi piacerebbe avere un confronto pacato. Secondo voi uno dei fondamenti dell'appartenenza allo schieramento di centro-destra o a quello di centro-sinistra non è forse costituito dall'essere o meno razzisti? Personalmente io non nutro sentimenti di esclusione verso nessuno a priori ma cerco di valutare questione per questione. Invece ho l'impressione che una delle identificazioni principali nei principi del centro-destra sia il razzismo... o comunque una forma di chiusura, di difesa del territorio, della proprietà. O sbaglio? E come conciliano, gli appartenenti a questo schieramento, la forte difesa dei valori cristiani con questi atteggiamenti di violenza verbale (a volte anche fisica), di chiusura totale ai problemi delle classi meno agiate, alla condizione umana in generale un po' sullo stile "vivi e lascia morire"?
2007-01-11
21:37:31
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inviata da
Anonymous
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Politica e governo - Altro