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2007-02-12 14:46:57 · 1 answers · asked by Anonymous in Education & Reference Homework Help

I need to know some things about the style of furniture!

2007-02-12 14:50:22 · update #1

1 answers

I've found something on Wikipedia (but unfortunately only available in the Italian version)
http://wikipedia.kataweb.it/wiki/Storia_dell'arredamento.

Here below is a verbatim for the 2 styles you're interested in.
If you know Italian it can help otherwise I don't know what I can sugest since its translation is ugly much too long.

RINASCIMENTO
Nel XV secolo nasce a Firenze il Rinascimento, stile che trova ispirazione all'antichità classica, rifiutando le concezioni medioevali. Partendo dall'Italia esso si diffonderà anche nel resto d'Europa soppiantando pian piano lo stile Gotico.

Rifiorisce anche il gusto per l'arredamento con i mobili che acquistano una nuova importanza spaziale in armonia con l'architettura della casa: eleganti, mai eccessivamente sfarzosi, risentono di quella ricerca di benessere e di comodità che caratterizza l'epoca.
Questo nuovo gusto è ancora visibile nei palazzi cittadini e negli antichi castelli medioevali fuori città dove gli artisti di maggior fama decorarono pavimenti, soffitti, mobili ed argenteria. Soprattutto la ceramica vive un grande sviluppo.

L'arte del mobilio, con caratteristiche proprie da regione a regione, continua ad essere influenzata dall'architettura che persegue la ricerca dell'armonia di linee e proporzioni: gli ambienti sono decorati con colonne, pilastri, fregi, modanature e medaglioni mentre armadi, cassettoni e credenze assumono l'aspetto di piccole edicole sormontate da frontoni e nicchie.

Il mobile, dunque, diventa un'opera d'arte nonostante sia sempre un oggetto di uso quotidiano. In Germania fu a tal punto pieno di sovrastrutture decorative da perdere a volte gran parte del suo carattere originale.

Per quanto riguarda i materiali costruttivi, nel rinascimento si preferisce il legno di quercia e di noce o di ebano utilizzando chiodi ed incrostrazioni d'oro, d'avorio e di madreperla per le decorazioni.

In Italia si crearono anche nuovi mobili quali i cofani nuziali, le cassapanche ed i baldacchini a forma di colonne per i letti. Di quell'epoca sono anche i sécrétaires, le credenze e le sedie imbottite.
Molto diffuso è l'inginocchiatoio che si trova non solo negli edifici destinati al culto ma anche nelle case private.

Il tavolo non è più un mobile smontabile ma è solido, con un piano robusto e ben levigato e con gambe tornite. Tra le varie forme di tavolo bisogna ricordare il fratino tipico dei refettori: due gambe semplici o tornite a forma di colonna che reggono una tavola e sono poi inchiodate e fissate con spine a due capi del tavolo.

Nell'arte del mobilio dell'epoca si distingue anche la Francia dove, a partire dal XV secolo, lo stile dei mobili prende il nome del sovrano regnante (Luigi XIV, XV,...). Le decorazioni francesi in particolare sono caratterizzate da un miscuglio di foglie, animali e motivi architettonici.


STILE BAROCCO
Nel tardo Rinascimento in Italia nacque il Barocco che proponeva motivi nuovissimi in architettura che influenzarono anche l'arte del mobile, dell'arredamento e della decorazione interna. In questi, comunque, il passaggio fu graduale perché alcuni mobili continuarono a mantenere qualcosa di medioevale.

L'arricchimento progressivo della forma e delle strutture si manifesta all'inizio attraverso certi elementi che solo in seguito diverranno parte integrante del mobile. Se ne ritrovano le prime tracce alla fine della Rinascenza, ben visibili nel cosiddetto armadio di Rubens. Negli anni successivi gli stessi motivi ornamentali furono sempre più visibili nelle sedie, negli armadi e nei tavoli propriamente barocchi grazie all'adozione di colonne a chiocciola e decorate con conchiglie e foglie d'acanto.

In sintesi, la caratteristica pregnante dei mobili e delle varie decorazioni dell'epoca é data dal movimento di masse architettoniche:

predilezione per le linee curve e sinuose
sfoggio di dorature e di materiali pregiati, come pietre o metalli.
Un identico gusto si ritrova anche nelle argenterie, nelle posaterie e nei soprammobili.

Gli ebanisti iniziano ad unire i motivi decorativi agli elementi di costruzione. In alternativa alla ben affermate tecnica dell'incizione e della scultura si comincia ad usare anche quella dell'impiallacciatura (innesto sulla superficie dei mobili di sottili tasselli di legno pregiato o anche squame di tartaruga). Oltre il noce molto diffusi sono i legni esteri.

Una delle ragioni dello sviluppo dell'arredamento del tempo fu lo sviluppo delle corti reali e principesche che chiedevano mobili capaci di decorare i grandi saloni creando ambienti gradevoli. Nei grandi saloni vengono inserite le cosolles dai piani di marmo più o meno pregiato o riccamente colorato, le immense specchiere, le poltrone, le sedie, i divani, i tavoli,... tutti indistintamente di grandi proporzioni. Spesso sui piani dei tavoli si usò la decorazione a finto legno o marmo fra i vari intarsi o pitture.

L'oro, in questo stile, è molto presente.

L'arredamento barocco da Roma, dove ottenne fin dall'alba del '600 un grande successo, si diffuse nelle altre regioni italiane: nel Piemonte, nel napoletano e specialmente a Venezia dove il nuovo gusto assume caratteristiche proprie.

Il barocco romano giunse anche in Francia dove si sviluppò con forme proprie di levità e di grazia divenendo noto come stile Luigi XIV dal nome del Re Sole, il sovrano dell'epoca.
Questa trasformazione deriva dalle modificazioni che allora subì la Francia: nel clima assolutistico imposto dal Luigi XIV tutto il mondo vedeva il suo centro nella persona del re che era sulla vetta della scala sociale. Di conseguenza tra le varie rigorose etichette di corte vigeva anche quella che prescriveva per ogni persona il tipo di sedia per sedere davanti al re, stabilendo anche l'altezza dello schienale.

Lo stile Luigi XIV dominò su tutti gli altri stili e dalla Francia e si diffuse in tutta Europa eccetto che in Spagna dove forte era l'influenza napoletana e si continuava a preferire il Barocco italiano reinterpretandolo con grandi appesantimenti.

2007-02-15 21:19:40 · answer #1 · answered by martox45 7 · 0 0

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