aborto no,ma guerra si.Il primo e' un "omicidio" il secondo premiato con tanto di medaglie.Ma se si ragiona cosi,(che l'aborto e' un omicidio) non dovrebbe essere allo stesso modo "condannato"anche l' andare in guerra dove si uccidono uomini donne bambini gia fatti?E sappiamo che in una guerra esistono violenze di tutti i tipi.
Vorrei capire,con quale spirito si giudica e si spara sul dirito che una persona ha, di diventare genitore o no,ma intanto l' omicidio e'universalmente accetato.Non e' che si ragiona male?Che si distribuiscono i diritti come si vuole e non come si deve?Grazie delle risposte.
2007-01-03
20:24:53
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inviata da
wm
5
in
Religione e spiritualità