Il nulla, in quanto tale non dovrebbe esistere, eppure il fatto stesso che lo identifichiamo e tantopiù attribuiamo a questa entità un nome, inesorabilmente dovrebbe esistere. Inoltre se il nulla non esistesse, tutto ciò che invece esiste non avrebbe contrapposizione, esiste infatti perchè esiste anche il nulla, altrimenti come potrebbe distinguersi da tutto ciò che non esiste? Il nulla quindi forse non è esattamente una "non esistenza", ma una entità certa ed esistente, non si vede, non si sente, non si raggiunge, non si percepisce, ma c'è, c'è in quanto è nulla. Che ne pensate? Sono pazzo? :-)
2007-01-15
23:24:37
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17 risposte
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inviata da
Jack
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in
Psicologia