ogni uomo ha a disposizione un arco e delle frecce nella sua faretra, e puo' utilizzarle come meglio crede. si dice che in oriente gli uomini saggi puntino queste frecce verso se stessi, e in occidente si usi rivolgerle verso gli altri. chiamatele accuse, giudizi e pregiudizi, malelingue o superficiali osservazioni, ma tutti siamo sempre pronti ad impugnare l'arco e a scoccare i nostri dardi per ferire qualcuno, e nessuno mai e' pronto a colpire se stesso. vorrei che arrivasse il giorno in cui il coraggio e la giustizia mi prendano, un rosso mattino in cui possa compiere il gesto di ruotare l'arco contro di me, per provare cio' che prova un uomo pronto a mettersi in gioco attraverso la ricerca del proprio io, guardandosi dentro. l'oblio ci ha presi, e l'unica strada per spezzare l'incanto, e' la via che porta a se stessi, la piu' dura certamente, ma l'unica che nn porti a un vicolo cieco, ma bensi' al luogo piu' incredibile di questa esistenza.
cosi ho sentito dire....
pepo
2006-11-08
18:34:52
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11 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Sociologia