Milano, 12 dicembre 1969, ore 16:37: a quell'ora, la filiale di Piazza Fontana della Banca nazionale dell'Agricoltura è piena di gente, per lo più contadini che aspettano di versare i loro magri guadagni in banca prima del fine settimana.
Una esplosione e, in pochi istanti, è strage.
16 morti, più di ottanta feriti (e essere feriti dalle scheggie di un ordigno così potente non è certo uno "scherzo").
Fin da subito inquinamento delle prove, depistaggi, omertà fin nei livelli più alti dello Stato.
Si cerca di incolpare gli anarchici e il povero Pietro Valpreda finisce anche in carcere.
Ma i responsabili sono altri: I FASCISTI hanno messo la bomba. Probabilmente, lo Stato l'ha invece commissionata.
I nomi delle vittime della strage fascista di piazza Fontana sono: Giovanni Arnoldi, Giulio China, Eugenio Corsini, Pietro Dendena, Carlo Gaiani, Calogero Galatioto, Carlo Garavaglia, Paolo Gerli, Vittorio Mocchi, Luigi Meloni, Mario Pasi, Carlo Perego, Oreste Sangalli, Angelo Scaglia, Carlo Silvia, Attilio Valè, Gerolamo Papetti.
I nomi dei veri colpevoli, ancora non li sappiamo...
2007-12-11
20:57:10
·
11 risposte
·
inviata da
Lev
2
in
Politica e governo - Altro