Uno psichiatra di Palermo,
durante una seduta
di analisi, raccoglie
da un suo paziente
una testimonianza
choc. Il giovane racconta al medico di
aver abusato delle sue quattro nipotine
di soli 3, 6, 7 e 8 anni. Il terapeuta -
dopo aver a lungo interrogato la sua
coscienza - decide di denunciare il
paziente alla polizia. Partono le
indagini, il fatto viene confermato e
il pedofilo viene arrestato perché c’è la possibilità di
reiterare il reato.
Ma se tu fossi stato al posto del medico, cosa avresti fatto? è giusto infrangere il segreto professionale per colpe così gravi, o il medico avrebbe dovuto tacere?
Il medico, come
il giornalista, come il prete,
non può e non deve tradire
mai la fiducia di chi si rivolge
a lui, a nessun costo?
il pedofilo ha deciso di raccontare la sua
brutta storia allo psichiatra per chiedere aiuto: lo psicologo avrebbe forse dovuto fornirgli la forza per fermarsi e
magari anche per autodenunciarsi?
2007-11-02
02:59:50
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17 risposte
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inviata da
Avantimieiprodi
7
in
Salute mentale