L'America ha aperto il 2007 con una svolta radicale nella politica di sviluppo del Paese. La nuova missione ecologista della Casa Bianca, dalla riduzione dei consumi di risorse energetiche non rinnovabili, tra cui il petrolio, e la ricerca delle fonti di energia rinnovabili, all’ improvviso allarmismo mediatico e politico sul surriscaldamento del Pianeta, con tanto di dichiarazioni preoccupate sulla fine del mondo, non è un caso....
Il mercato occidentale più grande del mondo, teme la potenza energetica della Russia. Gas, petrolio, carbone, minerali, arricchiscono il suo sottosuolo, nonchè dell’Asia Centrale. Così la politica economica di Putin si sta rivelando ogni giorno di più protezionistica, chiusa alle ingerenze del mercato estero. Anche la Cina corre alla conquista delle risorse prime del pianeta, passando per l’Africa e il Sud America fomentato a una nuova coalizione anti-Bush.
Liberare gli USA dalla dipendenza energetica è quindi la via di Washington per salvaguardarne la supremazia e, forse, per scongiurare la guerra mondiale del nuovo millennio.
2007-02-10
05:29:44
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inviata da
Lorelian °Ipno°
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Attualità