Chiedo scusa se uso questo spazio per comunicare con te,ma non c'è modo di inviarti un msg in privato!
Volevo semplicemente ribattere,in quanto tu mi hai chiamato in causa per quanto riguarda la pena di morte.
Ebbene sì,io sono fortemente contraria alla pena di morte.
Non posso accettare che uno Stato decida della vita di un suo cittadino,benchè sia un efferato assassino.
Ti parlo da madre di ben tre bambini,che adoro e che difenderei con tutta me stessa da qualsiasi pericolo.Forse ucciderei ,anche ,per difenderli,ma sarei io l'assassina e non lo stato!
Sarebbe il mio odio,la mia rabbia,la mia vendetta a uccidere,ma non la fredda sentenza di un tribunale o una giuria(magari corrotta) a decidere di un'altra vita.
Lo Stato ha il dovere di rieducare e di reinserire nella società queste persone.
Forse è un'utopia...certe persone non cambieranno mai,ma non penso che la soluzione ideale sia sopprimerli.
Anche perchè alla fin fine ucciderebbero chiunque non può permettersi 1 avvoc
2006-07-26
21:53:44
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3 risposte
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inviata da
milady
4
in
Legge ed etica