artefatti, gli archeologi impegnati nello studio delle civiltà antiche confermano con sempre maggior successo l'esattezza dei testi biblici. Un esempio tipico è la difesa degli scritti di Luca da parte di Sir William Ramsey.Le scoperte archeologiche hanno trasformato le opinioni di molti scettici, tra i quali William F. Albright, che scrive:
"L'eccessivo scetticismo dimostrato [da certe correnti] nei riguardi della Bibbia è stato progressivamente screditato. Scoperta dopo scoperta ha stabilito la precisione di numerosi dettagli."
Inoltre, la recente scoperta di un censimento romano simile a quello citato in Luca 2:1 e segg., e la conferma storica del suo "sincronismo", in Luca 3:1 e segg., dimostrano l'accuratezza con cui Luca scrisse il suo Vangelo (Luca 1:1-4).
Oltre alla Bibbia, Gesù è citato in altri scritti di suoi contemporanei. Diversi autori biblici e secolari (molti dei quali ostili) fanno riferimento alla sua esistenza,
(segue)
2007-11-27
02:00:54
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inviata da
Anonymous
in
Religione e spiritualità