English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Tutte le categorie - 26 giugno 2007

Affari e finanza · Ambiente · Animali da compagnia · Arte e cultura · Auto e trasporti · Bellezza e stile · Casa e giardino · Computer e Internet · Elettronica di consumo · Giochi e passatempi · Gravidanza e genitori · Mangiare e bere · Mangiare fuori · Matematica e scienze · Musica e intrattenimento · Negozi ed aziende locali · Notizie ed eventi · Politica e governo · Relazioni e famiglia · Salute · Scienze sociali · Scuola ed educazione · Società e culture · Sport · Viaggi

La violenza sui minori assume molte forme, compreso lo sfruttamento e la costrizione ad elemosinare per strada. Ma ovviamente il caso più grave è la violenza sessuale sui minori, compiuti spesso da persone di loro conoscenza, nella maggior parte dei casi familiari.

Gli esperti del settore dicono che le violenze avvengono sopratutto dentro casa e non riguardano solo le famiglie degradate ma tutte le classi sociali e tutte le categorie di professionisti. E il fenomeno si diffonde sempre di più anche su Internet.

Nonostante una crescente attività di repressione svolta egregiamente dalla Polizia Postale e dalle sezioni specializzate della Polizia Criminale, e le numerose iniziative sorte il rete (come il sito STOP-IT realizzato da Save the children con la collaborazione della Polzia Postale http://www.stop-it.org/home/ ) la prevenzione è sempre il metodo migliore per impedire che un bambino sia violato. Quindi, prima di tutto si deve parlare con loro e non lasciarli troppo da soli.

2007-06-26 02:46:33 · 7 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture - Altro

Partendo dalla domanda di Avìda sui cibi blu è sorto in entrambi un altro inquietante dilemma..ovvero..
quanto è forte il ruolo che la società e la massa in genere (Il Branco)gioca nelle predisposizioni dell'individuo e nelle sue scelte?

Non siamo educati a mangiare cibi blu perchè considerati "diversi",quasi disgustosi,se un individuo fosse cresciuto invece ,in assenza di influenza della società,a considerare normale una zuppa di qualsiasi colore,allora tutto assumerebbe un'altra prospettiva,quella della normalità.

In definitiva vi sto chiedendo quale potere abbia Il Branco nello scegliere cosa può essere considerato diverso e da allontanare e cosa no.


"Noi siamo il branco, urlante e irrazionale
un corpo senza testa, colpisce e non ragiona
Qualcuno grida qualcuno cade
non c'è rimorso nè esitazione" Litfiba

La mia domanda è una diretta conseguenza di quella di Avìda,controllate il link

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=An9avS5N73pqTebStlKNeLvwDQx.?qid=20070626060041AAqfnNN

2007-06-26 02:01:53 · 16 risposte · inviata da Anonymous in Antropologia

2007-06-26 01:58:50 · 42 risposte · inviata da javier_zanetti 6 in Animazione e fumetti

" Salve a tutti, sono appena sbarcato con mia moglie in questo paese in cerca di fortuna . Nel mio paese facevo la fame, cosi' ho messo da parte qualche soldo e sono partito su quelle navi stracariche di mie fratelli..lasciando la mia terra, la terra che amo. So che sara' difficile, so che qua ci considerano una razza inferiore e so anche che se mi va bene finiro' ad essere sfruttato in qualche piantagione e se mi va male finiro' in qualche "brutto giro" organizzato da miei "fratelli" disonesti.....ma non ho scelta devo soppravvivere...
Ho voglia di vivere, di farmi una famiglia e mi sarebbe piaciuto farlo nella mia terra...ma non e' colpa mia se sono nato dalla parte sbagliata, nel momento sbagliato..

Grazie a tutti.

Aah dimenticavo , siamo nel 1906, sono sbarcato a ELLIS ISLAD (NEW YORK) e il mio nome NON e' Mohamed o Karim ma bensi' Antonio ...e vengo dal paese piu' bello del mondo : L'ITALIA "

2007-06-26 01:49:19 · 51 risposte · inviata da Anonymous in Immigrazione

fedest.com, questions and answers