non ho mai capito perchè le coppie divorziate debbano restare legate dallo scambio di alimenti: ok quando sono in ballo i figli, che dovrebbero essere i veri detentori del diritto a ricevere gli alimenti dal genitore che non li ha in custodia, ma quando non ci sono e non ci sono casi di incapacità perchè assicurare all'altro una vita stipendiata a un nullafacente?
il punto è che per lo più gli alimenti vengono pagati dall'ex marito all'ex moglie, e questo mi puzza tanto di pregiudizio di fronte alla capacità della donna di rialzarsi e tornare autonoma...
2007-02-09
04:37:22
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9 risposte
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inviata da
methusela
2
in
Legge ed etica