Sono1grafica:davvero stufa ormai di lavorare spesso con capi che uccidono la mia creatività, e sminuiscono il mio lavoro che per altri va benissimo, ma se non creo e mi attengo x quieto vivere a ciò che dice di fare, questo capo di turno,mi rimprovera con un tono saccente come se avessi 15 anni(ho superato i 30 ed ho 18 anni di esperienza nel settore)poi,non tiene in cosiderazione mai le mie motivazioni tecniche quando faccio un lavoro, in+pretende che rispetti un'orario rigido ma ho un contratto precario che x legge non prevede vincoli di orario, e quando arrivo anche solo 10 minuti piu tardi si vendica(ormai è appurato xchè lo fa sempre quando sono in ritardo)con stupide e patetiche ripicche solo xchè deve imporre il suo potere anche quando ha torto così spesso mi fa smontare e rimontare il lavoro faticosamente fatto adducendo motivazioni assurde e mai supportate da una spiegazione valida se gliela chiedi.Mi sento in prigione,non lavoro bene,il clima è pessimo.Devo andarmene.Ma come?
2006-12-03
05:13:50
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4 risposte
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inviata da
Chri
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in
Sociologia