ALL' INIZIO DELLA GUERRA DEL GOLFO - GENNAIO 1991
''Quando la morte avanzera' verso di loro, gli infedeli se ne andranno e la bandiera di Allah Akbar (Dio e' grande) sventolera' sulla madre di tutte le battaglie''.
DURANTE LA GUERRA DEL GOLFO - FEBBRAIO 1991
''Daremo la caccia (agli americani) in ogni angolo e per sempre. Nessuna alta torre d' acciaio li proteggera' dal fuoco della verita'''.
IN OCCASIONE DEGLI ATTACCHI DELL' 11/9 - SETTEMBRE 2001
''Gli Stati Uniti stanno raccogliendo le spine che i loro governanti hanno seminato nel mondo''.
A PROPOSITO DELLE MINACCE DI GUERRA USA - 9 AGOSTO 2002
''L' oscurità sara' sconfitta''. ''Le forze del demonio caricheranno le proprie bare sulle spalle, moriranno nel loro insuccesso fallimentare, portando con se' i loro intrighi, o scavando le proprie tombe''.
MESSAGGIO ALL' ASSEMBLEA GENERALE ONU - 19 SETTEMBRE 2002
''Dichiaro che l' Iraq è pulito da ogni arma nucleare, chimica e biologica''. ''L' Amministrazione Usa vuole distruggere l'Iraq in modo da controllare il petrolio del Medio Oriente...le politiche economiche di tutto il mondo''. -
ALLA VIGILIA DELL' ATTACCO USA - 17 GENNAIO 2003
''Si suicideranno sulle mura di Baghdad e delle altre citta' irachene...L' intera nazione si solleverà in difesa del suo diritto alla vita, del suo ruolo e di ogni cosa che ritiene sacra''.
SUL PRIMO GIORNO DELL' INVASIONE USA - 20 MARZO 2003
''Il piccolo criminale Bush ha commesso un crimine contro l' umanita'''.
SULL' INVASIONE USA - 24 MARZO 2003
''Dopo che vi ha sottovalutato... il nemico e' intrappolato nella sacra terra dell' Iraq che e' difesa dal suo grande popolo ed esercito''.
SADDAM IN FUGA - LUGLIO 2003
Rivolgendosi al popolo iracheno in un messaggio audio registrato: 'Ora che tutto e' stato svelato, vorrei che voi, iracheni, chiedeste agli invasori: ''Dove sono le armi che voi avete rimproverato all' Iraq di nascondere e che voi avete usato come pretesto per portare la guerra e l' aggressione contro il nostro Paese?''
AL MOMENTO DELLA CATTURA - DICEMBRE 2003
''Il mio nome e' Saddam Hussein. Sono il presidente dell' Iraq e voglio negoziare''.
DURANTE IL PROCESSO - DICEMBRE 2005
''Anche se mi gettano nel fuoco dell' inferno, Dio mi perdonera', lasciate che mi gettino nel fuoco...e io diro','Bene e' per amore dell' Iraq'. E non gridero', perche' il mio cuore e' pieno di speranza''.
DURANTE IL PROCESSO - MARZO 2006
Durante il processo per l' uccisione di 148 sciiti e le deportazioni di massa, Saddam ha dichiarato che egli ha agito in seguito a un attentato alla sua vita: ''Quindi dov'e' il crimine?''.
PRIMA DELL' ESECUZIONE - DICEMBRE 2006
''Qui io offro me stesso in sacrificio. Se la mia anima va lungo il sentiero (del martirio) giungera' serena davanti a Dio''.
2006-12-30
05:47:05
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