Per quanti hanno esultato e ancora esultano ,esultate anche per questo?

Question

La morte e' stata rapida, e' arrivata in un batter d'occhio, ha raccontato Sami al-Askari, parlamentare sciita che ha assistito all'esecuzione. Tutta la procedura e' durata 25 minuti. "Le guardie hanno azionato la botola e Saddam e' finito mezzo metro sotto il pavimento. Si e' udito il rumore secco del collo spezzarsi e abbiamo visto del sangue intorno alla corda", ha raccontato il testimone, "E' stato lasciato appeso per circa 10 minuti prima che un medico accertasse il decesso. Poi il cadavere e' stato liberato del cappio e posto in una sacca bianca".

Chiniamo il capo ...almeno ora!

Si, bikaner dici bene, ma dillo a quanti si riempiono la bocca con la parola giustizia , non a me!
per me Morte non è Giustizia!

Answer 1

"Non è il terribile ma passeggiero spettacolo della morte di uno scellerato, ma il lungo e stentato esempio di un uomo privo di libertà, che, divenuto bestia di servigio, ricompensa colle sue fatiche quella società che ha offesa, che è il freno piú forte contro i delitti. .(omissis) Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio."
Queste parole sono state scritte nel 1762 da Cesare Beccaria. Abolita nel 1889 nel Regno d'Italia, la pena di morte fu poi ripristinata nel 1926 da Mussolini (guarda caso...), ed abolita definitivamente con la Costituzione del 1948, con la quale l'Italia si è ricollocata nel solco della sua civiltà.
Non si può esultare, non si può gridare "evviva!" perché un infame e sanguinario tiranno è stato impiccato. Chi ha detto, anche alla televisione nazionale, "giustizia è fatta", ha semplicemente mostrato di avere un concetto di giustizia iindegno di una persona civile e meriterebbe di essere esiliato dalla patria di Cesare Beccaria (che era lombardo, di Milano).
L'esecuzione di Saddam Hussein, decretata nel momento stesso in cui fu catturato, é stata una vendetta perpetrata freddamente, una scelta politica sciagurata della quale, purtroppo, c'è chi ha mille ragioni per esultare: i fondamentalisti islamici che ora hanno un altro "eroe" da vendicare, una nuova spinta per diffondere l'odio contro l'occidente ed infiammare ulteriormente l'Iraq e il medio oriente. Al Qaeda ringrazia.
Ill link sotto riportato conduce ad un articolo di Vittorio Zucconi scritto poche ore prima dell'esecuzione.
http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/esteri/iraq-104/comme-zucconi/comme-zucconi.html

Answer 2

no affatto è stata solo una brutalità che approva le brutalità fatte da lui

Answer 3

Questo dimostra che gli Iraqeni non hanno capito niente!
Anni e anni di violenze subite da Saddam e ora si vendicano allo stesso modo; posso solo fare una smorfia di disgusto all'illusione umana che violenza e vendetta portino alla felicità!

..."Padre, perdonali, perchè non sanno quello che fanno"...

Answer 4

non c'e molto da esultare

Answer 5

L' impiccagione, dopo la sedia elettrica, è la peggiore condanna capitale che si possa infliggere ad un uomo. Il condannato era Saddam il Dittatore, d' accordo, comunque mi ha colpito profondamente la paura che aveva negli occhi: gli occhi di un uomo che sta per essere giustiziato e che è confuso, in preda al panico. Il terrore che ha fatto provare a tutte le vittime innocenti, stamattina si leggeva nel suo viso...Non è possibile condividere una simile esecuzione.

Answer 6

la vita è una cosa che non si nega a nessuno. secondo me se lo lasciavano in galera per il resto della sua vita era meglio... soffriva di più... era un dolore che durava per tutta la vita e non per 10 minuti... deve capire quanto hanno sofferto le persone che ha ucciso... non è servito a niente ucciderlo senza che capisse gli errori che ha fatto e senza chiedere perdono.

Answer 7

La pena di morte non è mai giustificabile per nessun motivo... nemmeno x il peggior carnefice...non sarei stata d'accordo nemmeno se l'avessero chiesta x Hitler... sarà una frase fatta, ma "La violenza porta solo altra violenza"...

Answer 8

Direi che la morte è già uno strazio di per se,senza celebrarne i particolari...

Answer 9

secondo me è sbagliato esultare...
si condanna un uomo x assassinio e ci si ritrova ad essere assassini...
cosa cambia?
secondo me dovevano tenerlo a vita in carcere ai lavori forzati...
questo sì, ma non fare a lui ciò che lui ha fatto agli altri..
non dobbiamo decidere noi uomini quando bisogna morire.

Answer 10

Chi uccide a sua volta diventa un criminale. Sono contraria alla pena di morte, non si risolve nulla cosi, anzi si scatena la rabbia e con la rabbia arrivano nuove rappresaglie e i morti non si contano piu'. No, questa non e' giustizia questi sono atti barbarici, come si può arrivare alla pace con questi modi.
Saddam non sarà certo stato un santo ma come si può portare la democrazia in Iraq quando poi ci comportiamo come loro? Questa e' IPOCRISIA BELLA E BUONA!!
E vi sembra che far vedere il video della sua morte non sia un atto Disgustoso per tutti?
Siamo molto, molto molto lontani dal trovare la vera Pace in questo mondo.

Answer 11

continuiamo a fare spettacolo della morte, e non sappiamo più dare un significato alla parola dignità. Stamattina mi sono sentito depresso per la morte di un dittatore sanguinario, perché nessuno può essere ucciso da un altro uomo. Poi, pian piano, ho capito che non ero triste per Saddam, ma per chi ha gioito non capendo che stamattina, a Baghdad, è morto qualcos'altro, e abbiamo perso tutti.