Ormai non sono più un'adolescente, mi avvicino ai 30. Ho sempre avuto un rapporto conflittuale con il cibo, per oltre un decennio mi sono abbuffata senza controllo: mangiavo, mangiavo, mangiavo fino allo sfinimento e non ero mai sazia, il mio stomaco digeriva anche i sassi. Lo facevo di nascosto, perchè mi vergognavo e ad ogni abbuffata mi facevo schifo, dicendo: da domani mi metto a dieta. Ma non ci sono mai riuscita. Il bisogno di mangiare era per me incoercibile, non lo controllavo, era lui che controllava me e rovinava la mia vita. Sono ingrassata, non tantissimo per quello che mangiavo: al max sono arrivata a 65 kg per 1, 65 di altezza. Il fatto è che, mangiando così male, accumulavo tutto nell'addome e nel sedere, non ero proprorzionata e mi sentivo grassa da far schifo, anche se mi si diceva che ero solamente un po' sovrappeso. Così non volevo più uscire e mi vestivo solo con tute ampie e vecchie, che di me coprissero tutto. Sognavo di essere magra, ma non ce la facevo...conti
2006-09-26
22:11:53
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13 risposte
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inviata da
angor
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