in genere si pensa che il motivo sia che leggendo il libro ci si fa la propria immagine mentale dei personaggi, che quasi mai corrisponde a quella che si vede nel film (esempio: leggendo "Il codice da Vinci" non tutti avranno certo immaginato il professore con la faccia di Tom Hanks) ma io non sono d'accordo perchè ci sono tante persone che vedono il film senza aver letto il libro. La mia idea è che il film deve necessariamente tralasciare molti dettagli del libro per comprimere la storia... ciò non toglie che a volte bei libri diventino bei film, a mio parere per esempio "Il giardino dei Finzi Contini", "Gorky Park" o "Il senso di Smilla per la neve"; invece "Il gattopardo" è un bellissimo libro che è diventato un film pesantissimo con quella scena interminabile del ballo...
2007-03-01
00:18:23
·
17 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Cinema