"Ho studiato per alcuni anni grafologia applicata alla scrittura e al disegno. A volte sono sorprendenti i nessi psicologici tra il segno grafico e la psicologia di chi scrive e disegna, proprio perché nel tracciare il segno il gesto della mano è guidato da riflessi inconsci e profondi che traspaiono nelle tracce che lascia sul foglio (come un sismografo che registra un terremoto). A volte si prendono però delle cantonate pazzesche, perché la chiave interpretativa non è semantica, ma simbolica. Quasi sempre è più nel ritmo formale e pressorio del segno grafico, nel suo fluire che si riesce a sentire, più che ad analizzare, la personalità dell'altro. Quindi la grafologia più che strumento scientifico è arte interpretativa"
morale della storia: potreste analizzare i miei scarabocchi e dirmi più o meno ke significano???? grazie
http://dyrkpwscarabocchi.spaces.live.com/
grazie
2007-01-13
21:27:38
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inviata da
auryn
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Arti visive - Altro