volendo escludere a priori qualunque evento recente (musulmani & co), la storia è piena di atti "eroici" compiuti da persone che, credendo nella loro causa, hanno compiuto dei crimini. se i fatti successivi fossero andati diversamente, verrebbero ancora considerati tali o verrebbero bollati come criminali? e viceversa, se i fatti avessero poi sostenuto dei criminali, sarebbero poi stati riabilitati al ruolo di eroi o martiri? per fare un esempio, guglielmo oberdank (poi "italianizzato" in oberdan) era un bombarolo, e come tale giustiziato in modo più o meno sommario. se la storia fosse andata diversamente gli intitolerebbero ancora le vie e le piazze?
2006-10-03
04:51:55
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inviata da
Anonymous
in
Storia