dal 1993 ad adesso ho avuto l'opportunità di viaggiare molto, sia per lavoro che per interesse personale. la cosa che più mi ha colpito è stato il sentire l'opinione che avevano gli stranieri degli italiani: da un iniziale, monotono "napoli, mafia, baggio" agli ultimi, ben più tristi, "berlusconi? ai ai ai", passando, nel mezzo, per ladri, puttanieri, assassini. qualche gentile ragazza, meno diretta delle altre, è arrivata a dire "famosi latin lover" da cui, però, stare attente. certo, per fortuna NON tutto il mondo è paese, ci sono stati in cui gli italiani non vengono considerati male, e non tutti sono così drastici, ma la media è questa. la cosa triste è che la maggior parte di questi pareri veniva da persone laureate, che sono o saranno le menti del mondo di domani. ma quand'è che riusciremo a sistemare le cose a casa nostra e far in modo che anche all'estero se ne accorgano? sono stufo di vedermi sputtanare per per gente che ha rovinato e che ancora rovina la nostra reputazione!
2006-09-22
07:57:02
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inviata da
Anonymous
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Scienze sociali - Altro