In principio c’è la vaniglia: il baccello, frutto di un’orchidea del Centro America, nero, affusolato, dolce e profumato; il droghiere te ne vende due per 4,80 euro, e il prezzo – dice lui – nell’ultimo anno è sceso, quasi dimezzato. Poi c’è la vanillina, estratta dal baccello di vaniglia per la prima volta nel 1874: da un chilo di semi di vaniglia si estraggono circa 80 grammi di vanillina, tanto per dare un’idea. Il passo successivo è la scoperta che la molecola della vanillina può essere ottenuta anche da altre sostanze, diverse dai baccelli di vaniglia e molto meno costose… Il passaggio ulteriore è la scoperta di una sostanza simile alla vanillina, l’etilvanillina, che ha un potere aromatizzante superiore e, pertanto, ne basta meno per aromatizzare di più. Morale: oggi la vanillina artificiale detiene il 90% del mercato, con le sue 12 000 tonnellate annue di prodotto, mentre alla vaniglia in baccello così come pure alla vanillina estratta dalla pianta che le dà il nome, resta un mercato residuale riservato ai patiti del mangiare naturale, ai sostenitori del commercio equo e solidale e a pochi altri. Lo stesso vale per le altre sostanze aromatiche più usate in pasticceria (aromi di frutta, di mandorle...), ma anche per altri tipi di preparazioni (valga per tutte l’affumicatura, sempre di più costituita da un bagno in acqua con aromi di fumo).
2007-12-27 01:28:02
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answer #1
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answered by claudiano 3
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il baccello di vaniglia non è altro che la più comunemente chiamato:stecca di vaniglia",ossia quella specie di stecca color nero contenente i semini di vaniglia,quelli che danno l'aroma di vaniglia!!!
2007-12-29 06:05:17
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answer #2
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answered by Anonymous
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SVanilla planifolia: è il baccello contenente i semi di un'orchidea originaria delle foreste dell'America tropicale.
In realtà esistono più di 110 varietà di orchidee vaniglia, ma solo una, la planifolia, è quella che fornisce il 99% della produzione mondiale.La vaniglia è la sola orchidaceae che dà frutti commestibili. I fiori devono essere fertilizzati manualmente per dare frutti e la preparazione dei baccelli di vaniglia è un lavoro lungo e fastidioso, che può essere effettuato soltanto manualmente.
I baccelli di vaniglia devono essere gonfi, morbidi e con una buccia sottilissima, in modo da poter ricavare il massimo numero di semi.
Per scegliere un baccello, provate a schiacciarlo leggermente tra le dita. Dovrebbe risultare soffice e abbastanza elastico da potersi arrotolare intorno al dito senza che si spezzi. I migliori in assoluto sono i baccelli ricoperti da una leggera polvere bianca, costituita dalla vanillina che è trasudata dall'interno del baccello.
Se il baccello che avete in casa si fosse indurito, provate a tenerlo in infusione in un liquido (possibilmente in quello che poi userete nella ricetta). Un baccello duro non si può aprire e pertanto non si possono utilizzare i semini all'interno.
Aggiungetelo alla pietanza dopo che si è leggermente raffreddata, in modo da conservarne l'aroma. I baccelli dovrebbero essere conservati in un contenitore a chiusura ermetica, in un luogo fresco (sui 10-15 gradi) e non dovrebbero essere conservati per più di sei mesi.
L'estratto di vaniglia migliora invece con il tempo.
Se usate i baccelli interi per insaporire in modo leggero creme o salse, potete sciacquarli ed asciugarli con cura e tenerli per il successivo utilizzo.
2007-12-27 09:39:15
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answer #3
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answered by Anonymous
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il baccello di vaniglia non è altro che il frutto della pianta stessa.. lungo fino a 30 cm, cilindrico dal diametro di 10 mm circa, di consistenza carnosa, ed è riunito in grappoli di otto o dieci e contiene numerosi semi molto piccoli e di colore nero brillante.. è la classica stecca di vaniglia che si usa in cucina per aromatizzare il latte usato per fare dolci... viene essiccata al punto giusto rimanendo all'interno ben "carnosa" infatti per estrarre la polpa si usa il dorso del coltello proprio grattando l'interno... per riconoscere se un baccello di vaniglia sia pronto all'uso esiste un trucchetto.. deve potersi attorcigliare intorno al dito senza rompersi, se supera questa prova è pronto all'uso...! per mantenerli, dato il loro odore e sapore molto forte, il consiglio è di tenerli in un barattolo di vetro al buio, e mai in frigorifero... spero di esserti stata utile.. mezz'ora di ricerca per scrivere tutto ciò!! ciao!
2007-12-27 09:39:04
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answer #4
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answered by samy07 4
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il baccello di vaniglia è la linfa ke fuoriesce in autunno dall'hevea ottunennsis la famosa pianta del vaniglino l'albero della vaiglia e ha propieta curative secondo la tribù dei macaco ke si trovano in uttunennias.
2007-12-27 09:27:05
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answer #5
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answered by Anonymous
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qui lo trovi ciao
2007-12-27 09:30:23
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answer #6
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answered by aurora 6
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http://www.mondodelgusto.it/wp-content/uploads/2006/11/baccelli-di-vaniglia-particolare.jpg
è questo....
2007-12-27 09:29:03
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answer #7
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answered by ♥Marianna♥ ♥ 6
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qst: http://www.ricetteecooking.com/picture_library/vaniglia.jpg
2007-12-27 09:28:31
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answer #8
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answered by dolce bimba 3
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sono i frutti della vaniglia
2007-12-27 09:28:25
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answer #9
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answered by ℓєℓℓσ $ρℓєиđσ 85 3
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i frutti della vaniglia sono chiamati bacelli dalla quale si ricava appunto la spezia chiamata vaniglia
2007-12-27 09:28:14
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answer #10
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answered by pascale90 2
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