Perchè TCHAIKOVSKY conclude il lavoro di una vita con l'adagio della patetica ?

Answer 1

Rispondo con le parole di Ciaikovsky, attraverso alcuni brani di lettere che il musicista scrisse dapprima a suo nipote Vladimiro Davidov dove gli comunica che aveva pensato a una nuova sinfonia : "...(la sinfonia) questa volta sarà con un programma, ma un programma che rimarrà un enigma per tutti. La composizione si chiamerà <>. In viaggio, ho spesso sparso lacrime mentre la componevo nella mente...".
In un'altra lettera al granduca Costantino egli solleva un poco il velo dell'enigma della sua composizione che il musicista considerava la migliore, la più sincera : " C'è una cosa che mi rende perplesso nella mia ultima sinfonia. C'è in essa un'atmosfera immanente che fa volgere il pensiero al contenuto di un Requiem...".
A proposito di una dichiarazione fatta da Ciaikovky a madame Von Meck ossia che egli ritraeva sempre quello che gli sarebbe piaciuto sperimentare e non quello di cui aveva avuto esperienza, Richard H. Stein scrisse : " Queste parole fanno pensare involontariamente alla sinfonia Patetica, poichè non si può evitare di dedurre che Ciaikovsky abbia avuto un presentimento di morte e in essa l'abbia espresso."
In merito al IV tempo, l'opera finisce morendo, nel più smorzato pianissimo. Lo stesso Stein disse : "Anche se Ciaikovsky non avesse scritto altro che le ultime venticinque battute di questa sinfonia, sarebbe da considerare uno dei più grandi compositori del nostro tempo".

Memorabile, tra le tante esecuzioni della "Patetica", quella di Guido Cantelli, purtroppo prematuramente scomparso in un incidente aereo e mai compianto abbastanza.
Cordialità.

Answer 2

Ormai è risaputo, e non lo dico io, ma le biografie di attenti studiosi, Tchaikovsky non bevve l'acqua per imprudenza, ma con intenzionalità per suicidarsi. L'Adagio lamentoso è il suo addio alla vita.

Answer 3

e perchè Beethoven con ''l'inno alla gioia'' della 9°, sordo per giunta?
chiedersi certi perché non ha senso, in casi simili.
oppure sarebbe necessario un lavoro non solo approfodito, ma senza posa, non facile o possibile , secondo me , per molti musicisti.

occorre tanta preparazione , tanta umiltà e uno studio senza fine....per approdare a qualcosa e...talvolta!

ciao.

Answer 4

Credo proprio che chi mi ha preceduto abbia risposto benissimo: è il suo addio alla vita, che riflette i suoi sentimenti e le sue contraddizioni...

Answer 5

Adagio lamentoso, molto significativo! 'E una pagina bellissima, ma straziante, in quelle note si riflette perfettamente la sua personalità: la debolezza dí carattere, il cupo fatalismo che lo portò piú di una volta a un passo dal suicidio, l'instabilità dei rapporti sentimentali (causata anche dalla sua inguaribile omosessualità) che ne fecero costantemente un infelice, un individuo in cerca di un equilibrio che non riuscí mai a trovare. Forse mentre scriveva quella pagina fu assalito anche dal presentimento della morte incombente che lo avrebbe ghermito di lì a poco per una sua imprudenza: non fece bollire l'acqua che bevve e si ammalò di colera.

Answer 6

bene! E una pagina bellissima, ma straziante, in quelle note si riflette perfettamente la sua personalità: la debolezza dí carattere, il cupo fatalismo che lo portò piú di una volta a un passo dal suicidio, l'instabilità dei rapporti sentimentali (causata anche dalla sua inguaribile omosessualità) che ne fecero costantemente un infelice, un individuo in cerca di un equilibrio che non riuscí mai a trovare. Forse mentre scriveva quella pagina fu assalito anche dal presentimento della morte incombente che lo avrebbe ghermito di lì a poco per una sua imprudenza: non fece bollire l'acqua che bevve ed esso si ammalò di colera