le puoi mangiare, sono buonine....puoi fare all'occhio di bue, frittatine, strapazzate, come tutte le uova insomma, non sono molto diverse da quelle di anatra come gusto, un pò più delicate di quelle della gallina.
2007-03-19 06:47:58
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answer #1
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answered by Anonymous
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PUOI SEMPRE COVARLE E DIVENTARE IL PAPA' DI QUI' QUO' QUA', COSI' OGGI FESTEGGI LA FESTA DEL PAPA' .ADIOS JESSE JAMES
2007-03-19 07:47:29
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answer #2
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answered by Anonymous
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Puoi farci tutto ciò che fai con quelle di gallina,e se vedi che una delle due inizia a covarle.....allora Auguri!!
2007-03-19 06:52:03
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answer #3
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answered by Anonymous
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Ciao, sarei interessato a delle uova di papera non è ke me le puoi vendere? Fammi sapere
2015-05-15 06:21:56
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answer #4
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answered by Daniele 1
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Ingredienti :
4 belle patate
4 uova
200g di spinaci
100g di prezzemolo
4 sottilette (o 4 fettine di fontina)
3 cucchiai di aceto
2 cucchiai di panna da cucina
20g di burro
sale, pepe
Ricetta :
Lava le patate.
Avvolgile separatamente in un foglio di alluminio e falle cuocere per 25 minuti a vapore.
Lava e pulisci gli spinaci. Falli cuocere a fuoco lento in una padella con il prezzemolo e 20 g di burro fino a quando il liquido è completamente assorbito. Sala e pepa.
un pentolino fai bollire acqua abbondante con sale e l'aceto. Abbassa il calore al minimo, rompi un uovo per volta in un piattino e versalo nell'acqua con delicatezza.
Lascia le uova nell'acqua in ebollizione per circa tre minuti affinchè l'albume si rapprenda al punto giusto e racchiuda completamente il tuorlo. Sgocciola le uova col mestolo forato e adagiale man mano su un tovagliolo asciutto.
Con un coltellino molto affilato elimina le eventuali sbavature degli albumi.
Riscalda il forno a 180°C (th : 6). Togli l'alluminio dalle patate, leva il "cappellino" e svuotale a metà.
Metti in una tazza la polpa delle patate con la panna da cucina e mescola il tutto.
Sala e pepa.
Metti un po' del composto ottenuto in ogni patata, poi disponi le patate su un piatto da forno, coprile con gli spinaci e lascia cuocere per 10 minuti.
Metti un uovo in camicia su ogni patata, copri con una fettina di formaggio.
Fai cuocere per 10-20 minuti e quando il formaggio è ben fuso sala pepa e servi.
Funghi champignons 400 g
2. Uova 8
3. Maionese 50 g
4. Aglio, spicchio 1
5. Olio extravergine q.b.
6. Sale q.b.
7. Pepe q.b.
8. Prezzemolo tritato q.b.
Preparazione
1
Mettete le uova dentro una casseruola, coprite con acqua fredda, portate a bollore e fate cuocere per 13 minuti. Raffreddate subito in acqua fredda, sgusciate e con un coltellino asportate il cappello, che andrà conservato.
2
Tagliate leggermente la base per far stare dritte le uova. Molto delicatamente togliete il tuorlo senza rompere il bianco; mettere i tuorli in una terrina e sbriciolate con una forchetta. Tritate grossolanamente i funghi e saltate in padella con l'aglio e 3 cucchiai d'olio.
3
Lasciate intiepidire, poi mettete in una terrina, unite i tuorli sbriciolati e la maionese. Aggiustate di sale e pepe.Distribuite il composto nelle uova, aggiungete sopra del prezzemolo tritato, ricomponetele e disponete su un piatto
Ingredienti per 4 persone
5 uova
3 patate (peso totale circa 300 gr)
100 gr di fagiolini
4 – 5 foglie di basilico
2 scalogni
burro
sale – pepe
2 cucchiai di grana grattugiato
Preparazione
Lavare e spuntare i fagiolini e tagliarli a pezzi.
Pelare le patate e tagliarle a fette sottili.
Lessare le verdure in acqua leggermente salata per 5 minuti.
Tagliare al velo lo scalogno e farlo appassire in una padella con un filo di olio.
Unire le verdure scolate, regolare di sale e far dorare tenendo mescolato.
Cuocere finchè le verdure non saranno cotte al dente.
Sbattere le uova con un pizzico di sale, il grana, una macinata di pepe ed il basilico tritato.
Unire tutte le verdure alle uova, mescolare e versare in una padella dove sarà stata sciolta una noce di burro.
Lasciare rapprendere la frittata tenendo scossa la padella. Aiutandosi con un coperchio girare la frittata e cuocere anche dall’altro lato. Serviranno circa 15 minuti.
Servire la frittata calda, tiepida o fredda tagliata a spicchi o a cubetti.
Ingredienti per 4 persone
8 uova
1 mozzarella di bufala
2 zucchine
olio extravergine oliva
sale e pepe
Preparazione
Grattugiare a fori grandi le zucchine e metterle in una pirofila precedentemente unta. Versare un filo d'olio e mettere la mozzarella tagliata a fettine sottili e sopra le uova intere. Salare e pepare a piacere e passare in forno finchè la mozzarella non sarà fusa e l'albume sbiancato.
Note
Va benissimo anche la mozzarella normale o anche la ricotta per un gusto più leggero
Ingredienti per 4 persone
4 uova intere
4 fettine sottili di Toma Piemonte
4 fette di prosciutto cotto
2 noci di burro
2 cucchiai di olio di oliva
sale
pepe
Preparazione
Riscaldare una padella antiaderente il burro e l'olio.
Sgusciare le uova direttamente nella padella.
Mettere su ciascun uovo una fetta di prosciutto ed una fetta di Toma Piemonte.
Salare e pepare.
Fare cuocere finchè il formaggio si fonde.
Servire le uova accompagnate con del pane caldo.
Note
In caso non trovate la Toma Piemonte, potete utilizzare le sottilette o della Fontina.
Ingredienti per 4 persone
8 uova
2 tazze besciamella
scamorza
olio extravergine oliva
sale e pepe
Preparazione
Rassodare le uova. Una volta raffreddate, sgusciarle e tagliarle a metà (nel senso della lunghezza) e metterle in una pirofila precedentemente unta. Versare a cucchiaiate la besciamella, spolverare con la scamorza grattugiata a fori larghi. Sistemare di sale e pepe ed infornare per 15 minuti a forno caldo.
Uova fredde con olive
Ingredienti per 4 persone
8 uova
1 cucchiaio maionese
2 cucchiai olive snocciolate
Preparazione
Rassodare le uova (9 minuti di bollitura), farle raffreddare immergendole in acqua fredda poi sgusciarle e tagliarle a metà per il lato lungo.
Estrarre il tuorlo e scavare parte dell'albume sodo, mettere tutto in una ciotola insieme alla maionese e alle olive tritate finemente.
Riempire le uova con il composto e decorare con rondelline di olive.
Note
1° variante: mescolare 1 cucchiaio di maionese e 1 cucchiaio di ketchup ai tuorli e riempire le uova.
2° variante: mescolare 1 cucchiaio di maionese, 1 scatoletta piccola di tonno ai tuorli e riempire le uova.
Uova e asparagi
Ingredienti per 4 persone
4 uova
1 bel mazzo di asparagi
burro
sale
pepe nero macinato fresco
3 cucchiai di pecorino
Preparazione
Tagliare la base dura agli asparagi, pelare i gambi e legarli a mazzo.
Lessarli in acqua bollente leggermente salata tenendo fuori le punte per circa 15 minuti.
Scolarli e tenerli in caldo.
Sciogliere una bella noce di burro in una larga padella, sgusciarvi le uova facendo attenzione a non rompere il tuorlo e cuocerle finchè l'albume non sarà rappreso.
Girare le uova pochi istanti (il tuorlo deve rimanere molto cremoso).
Dividere gli asparagi nei piatti, cospargere con il pecorino grattugiato a fori grossi e coprire con un uovo per piatto.
Cospargere con una generosa macinata di pepe.
Servire subito.
Note
Le uova con gli asparagi solitamente vengono servite con burro fuso e grana grattugiato al posto del pecorino.
Personalmente preferisco quest'ultimo e credo che sia comunque ottimo anche se alleggerito del burro fuso.
Terrine gratinate ai funghi
Ingredienti per 2 persone
2 uova intere e un tuorlo
100 gr. di panna
100 gr. di latte
50 gr. di pecorino a dadini
200 gr. di champignon (anche surgelati)
1 manciata di porcini secchi
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
50 gr. di pomodoro maturo a dadini
prezzemolo tritato
1/2 scalogno
1 grossa noce di burro
sale, pepe
Preparazione
Mettere a bagno i porcini secchi in acqua calda per una decina di minuti poi sciacquarli tenendo da parte la loro acqua filtrata.
Pulire gli champignon e tagliarli a fettine sottili.
Tritare lo scalogno e rosolarlo nel burro, sfumare qualche cucchiaio di acqua dei porcini filtrata, poi unire i funghi (porcini e champignon), salare e pepare. Cuocere per una decina di minuti a fuoco basso aggiungendo, se asciuga troppo, poca acqua dei funghi alla volta. Se si utilizzano champignon surgelati, unirli ai porcini senza scongelarli.
Sbattere le uova con un pizzico di sale, il latte e la panna.
Prendere due cocottine di terra cotta e coprire il fondo di entrambe con uno strato di funghi. Spolverare con prezzemolo tritato poi unire a strati i pomodori e il pecorino. Ricoprire con il composto di uova e informare a 180° per circa 20 minuti o fino a quando le uova saranno rassodate in superficie.
A questo punto, spolverare con parmigiano grattugiato e grigliare per 3-4 minuti finché la superficie sarà dorata.
Servire ben caldo.
Note
È ottimo come piatto unico, ma se si utilizzano queste dosi in 4 cocottine più piccole va benissimo come antipasto caldo.
2007-03-20 05:50:09
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answer #5
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answered by marius438 5
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Uova alla coque
Appoggiate l'uovo su un cucchiaio e immergetelo delicatamente in acqua bollente lasciandolo bollire per 3-3,5 minuti. Va mangiato subito.
Uova bazzotte o mollette
Vanno messe delicatamente nell'acqua che bolle e lasciate bollire per 5 minuti in modo che il tuorlo rimanga morbido con la classica goccia in mezzo. Vanno poi immerse nell'acqua fredda per 10 minuti e poi sgusciate con delicatezza.
Uova sode
Si immergono delicatamente in acqua bollente e si fanno cuocere per 10 minuti ma non oltre altrimenti l'albume diventa troppo duro e quindi poco digeribile ed il tuorlo perde il suo bel colore diventando quasi bianco. Vanno poi scolate, passate subito in acqua fredda e poi sbucciate.
Uova in camicia
Riempite una pentola di circa 20 cm. di diametro per tre quarti d'acqua e quando bolle aggiungete 1 cucchiaio di aceto di vino bianco. Dopodiché abbassate la fiamma e fate in maniera che l'acqua "frema" soltanto. A questo punto rompete le uova in un piattino, fatele scivolare delicatamente nell'acqua e cuocetele per 3/4 minuti. Trascorso questo tempo toglietele con l'aiuto della schiumarola e asciugate l'acqua in eccesso con l'aiuto di carta da cucina.
Questo semplice metodo di cottura rende le uova molto digeribili e si presta a preparazioni più o meno elaborate.
8 uova
100 g di burro
sale e pepe q.b.
Uova strapazzate
Le uova strapazzate, se ben preparate, sono un piatto delizioso ma è importantissimo che vengano cotte con molta cura per risultare soffici e cremose e questo dipende dalla quantità di burro usata.
Rompete le uova in una ciotola e mescolatele bene con una forchetta aggiungendo il sale ed il pepe. Sciogliete 40 g di burro in una padella antiaderente, versateci le uova e cucinatele a fuoco moderato. Mescolate continuamente con un cucchiaio di legno in modo che non si attacchino al fondo portando verso il centro le parti che si sono già cotte ai bordi fino ad ottenere un composto denso e cremoso. A questo punto toglietele dal fuoco, aggiungete 60 g di burro tagliato in piccoli pezzi e mescolate bene.
Uova al piatto o al tegamino
E' la vera prova per vedere quanto un cuoco è bravo.
Ungete un tegamino per uso individuale con 10 g di burro. Fateci scivolare 2 uova e condite con sale il solo bianco. Versate qualche goccia di burro fuso sui tuorli e cuocete in forno a 180 grandi facendo in maniera che le uova ricevano maggiore calore nella parte superiore e appena si saranno coagulate estraetele dal forno e servitele subito.
Se però preferite friggerle sul fuoco basta fare scivolare le uova in una padella dove avrete fatto fondere a fuoco vivo un cucchiaio di burro. Salate e pepate e dopo qualche minuto sono pronte.
Omelettes
L'omelette è un piatto semplice a base di uova sbattute e fritte nel burro.
Per fare una buona omelette è indispensabile usare una padella antiaderente, dal fondo spesso, e che serva solo per questo uso. Ricordate che questa padella non deve essere mai lavata ma pulita solo con uno strofinaccio.
Omelette francese è una preparazione soffice e cremosa che viene ripiegata su se stessa e di solito viene farcita con diversi ripieni.
Omelette alla spagnola o frittata è una omelette abbastanza alta a cui si possono aggiungere anche verdure o carni varie.
L'etimologia di questa parola non è certa ma sembra che derivi dal latino "ova mellita". Era un piatto che i romani preparavano a base di uova sbattute col miele e cotte in forno.
Esiste anche un 'altra storia abbastanza curiosa. Si racconta che nel XVIII secolo il re di Spagna facendo un giro del suo regno, affamato e lontano da qualsiasi posto di ristoro entrasse nella capanna di un contadino chiedendogli di preparare qualcosa di molto veloce. Il contadino gli preparò un piatto di uova saltate nel burro. Il re esclamò "quel homme leste!" (che uomo lesto) assaggiando questo piatto per lui del tutto nuovo. E da quel giorno vennero chiamate omelette le uova sbattute e cotte in padella in ricordo del "homme leste" che ebbe l'onore di cucinarle per il suo re.
4 uova
15 g burro
2 cucchiai d'acqua
sale e pepe
Omelette francese
Per avere un successo assicurato nel cucinare l'omelette bisogna che le uova vengano sbattute all'ultimo momento e messo poco burro nella padella.
Scaldate a fuoco alto il burro e quando sfrigola versate le uova che avrete sbattuto con una forchetta aggiungendo l'acqua, il sale ed il pepe. Fate cuocere per 10/15 secondi e poi con l'aiuto di una spatola spingete il composto dai lati al centro della padella, in modo che l'uovo ancora liquido scivoli sotto e si cuocia. Ripetete per altre due volte questa operazione e poi lasciate cuocere per ancora 2 minuti in modo che la base risulti ben dorata ma la superficie sia ancora un po' liquida. Con l'aiuto della paletta ripiegate un terzo dell'omelette dalla parte opposta del manico e poi ripiegatela ancora verso di voi e rovesciatela su di un piatto caldo.
4 uova
25 g burro o 1 cucchiaio di olio
2 cucchiai d'acqua
sale e pepe
Omelette spagnola e frittata
Il segreto di una buona frittata è che deve essere morbida internamente mentre asciutta esternamente.
Scaldate bene il burro e quando sfrigola versate le uova sbattute con l'acqua e condite con il sale ed il pepe. Mescolatele subito con un cucchiaio di legno e appena la frittata incomincia a rapprendersi scuotete la padella per staccare bene la parte sotto la frittata. Se non dovesse staccarsi aiutatevi con una spatola dalla lama lunga. Per girarla fatela scivolare su un piatto, capovolgetela nella padella e finite di cuocere dall'altra parte. Il tutto sempre a fuoco vivace.
Soufflé
Il soufflé, piatto tipico della cucina francese, è considerato un test di bravura per ogni cuoco.
Ha generalmente come base una salsa béchamel e uova e prende nomi diversi a seconda dell'ingrediente che viene aggiunto al composto base. Non è difficile da fare basta che seguiate alla lettera le regole sottostanti.
Il forno deve essere ben caldo (200 gradi) e lo stampo già imburrato, infarinato o spolverizzato con del pane grattato o zucchero in caso di soufllé dolci prima di preparare il composto.
La miscela base deve essere pronta e fredda prima di aggiungere gli albumi montati a neve.
I tuorli vanno incorporati uno alla volta e ben mescolati prima di aggiungere il seguente.
Sono gli albumi montati a neve ben ferma che fanno crescere il soufflé. Per questo motivo è molto importante che siano molto sodi; l'ideale è montarli con la frusta elettrica.
Quando li aggiungete, incorporatene prima una piccola quantità che mescolerete con un cucchiaio di metallo: questo ammorbidisce il composto.
Mescolate ora il resto degli albumi con una spatola di legno sollevando la massa dal basso verso l'alto in modo che non perdano l'aria e si sgonfino. Questa operazione va fatta velocemente.
Infornate subito. Il soufflé va posto nel centro del forno e non dovete mai aprire lo sportello mentre cuoce.
Servitelo subito perchè altrimenti si sgonfia.
Quando cotto il soufflé deve risultare esternamente dorato e fermo al tatto ed internamente soffice col centro ancora cremoso
2007-03-19 23:53:12
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answer #6
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answered by Anonymous
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certo e puoi mangiarle come vuoi.. come uova di gallina.
2007-03-19 08:39:55
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answer #7
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answered by Anonymous
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certe che puoi, sono più buone di quelle di gallina. usale come credi
2007-03-19 06:54:17
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answer #8
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answered by giovanni i 2
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Si si possono mangiare hanno un gusto particolare ma sono molto buone... Di solito si fanno delle frittate ma si possono fare tutte le ricette che si fanno con le uova di gallina...
2007-03-19 06:49:10
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answer #9
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answered by theo1508 4
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torte a volontà!!! non sai quanto t invidio!
se poi nn le mangi tt le puoi vendere
2007-03-19 06:47:56
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answer #10
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answered by andre malby 2
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