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2007-03-18 22:46:37 · 23 risposte · inviata da girellina66 GVG ® 6 in Mangiare e bere Cucina e ricette

cosa è la cuzzupa?

2007-03-18 22:57:23 · update #1

A Roma agnello, però a me non piace, cucino quello che mi và in quel momento, non seguo la tradizione

2007-03-19 22:48:40 · update #2

23 risposte

a napoli si mangia la minestra con il brodo di pollo
il capretto al forno
un misto di salumi ,ricotta salata, e uova sode
la mammarella ossia carciofi scaldati con aglio e prezzemolo
e la pastiera
e la colomba
dimenticavo il più buono il casatiello

2007-03-19 00:01:42 · answer #1 · answered by adele gahan 4 · 1 0

la pastiera napoletana... buonissima !

2007-03-19 06:16:37 · answer #2 · answered by sweetcat79 2 · 2 0

agnello (buono in umido con fette di lardo) ma noi facciamo come vogliamo

2007-03-23 05:18:26 · answer #3 · answered by Maria 6 · 1 0

Ingredienti per un casatiello grande:





Per la pasta:

-farina, 1kg.

-lievito di birra 2 cubetti
-strutto (sugna): gr.100

-poco sale, molto pepe
per il ripieno:

-400 gr. di pecorino (oppure formaggi misti: provolone piccante, grana, emmenthal, fontina, ecc.)

-400 gr. di salame tipo napoli

-sale, pepe.

per la guarnizione:

-5 uova

















La ricetta del casatiello, è uguale a quella del tortano, solo che le uova invece di essere sode e messe all'interno a pezzettini, vengono messe sopra crude e fermate da striscioline di pasta messe a croce sull'uovo.

Stemperate il lievito in acqua tiepida (che non sia troppo calda).
Disponete la farina a fontana, ponetevi al centro lo strutto, il sale, il pepe, il lievito sciolto nell'acqua, e aiutandovi con altra acqua tiepida, mescolate tutto fino a ottenere una pasta morbida che lavorerete con forza per una diecina di minuti battendola sul tavolo.
Fatela poi crescere in una terrina coperta, in luogo tiepido, per un paio d'ore o fin quando la pasta avrà raddoppiato di volume.
Tagliate tutti i formaggi e il salame a dadini.
Quando la pasta sarà cresciuta, staccatene una pagnottella e tenetela da parte. Battete tutto l'impasto rimanente con le mani e stendetela allo spessore di un centimetro. Disponete su tutta la superficie, uniformemente, il ripieno, e arrotolate con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile.
Ungete di strutto un ruoto (uno stampo largo col buco centrale); disponetevi il rotolo di pasta a ciambella, unendone bene le estremità e rimettetelo a crescere in luogo tiepido coprendolo con un panno.
Quando il casatiello avrà lievitato (accorreranno almeno due ore), disponete le 5 uova su di esso a intervalli regolari, e fermatele con delle striscioline incrociate fatte con la pasta che avete tenuto da parte. Infine infornatelo a forno già riscaldato a 160° per i primi 10 minuti poi a 170°-180° per un'ora di cottura complessiva. Sformatelo quando sarà freddo.
Il casatiello, è ottimo sia caldo che freddo.
Osservazioni: alle volte, quando nella pasta ci sono grassi e ripieno, la lievitatura tarda a verificarsi; sarebbe quindi opportuno, per non avere sorprese, fare la pasta il giorno precedente a quello in cui verrà consumato.
una confezioni da 1 kg. di pasta frolla surgelata

(se la vuoi fare in casa clicca qui)

gr. 700 di ricotta

gr. 600 di zucchero

gr. 400 di grano cotto (si trova in scatola anche nei supermercati, se non lo trovi clicca su grano cotto per cuocerlo da te)

gr. 80 di cedro candito

gr. 80 di arancia candita

gr. 50 di zucca candita (si chiama"cucuzzata")

un pizzico di cannella

gr. 100 di latte

gr. 30 di burro o strutto

5 uova intere + 2 tuorli

una bustina di vaniglia

un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio

1 limone







Preparazione:


Fate scongelare la pasta a temperatura ambiente, versate in una casseruola il grano, il latte, il burro e la scorza grattugiata di 1 limone; lasciate cuocere per 10 minuti mescolando spesso finchè diventi crema.
Frullate a parte la ricotta, lo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vaniglia, un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella. Lavorare il tutto fino a rendere l'impasto molto sottile. Aggiungere una grattata di buccia di un limone e i canditi tagliati a dadi. Amalgamare il tutto con il grano. Prendete la pasta frolla scongelata, o quella fatta da voi e distendete l'impasto allo spessore di circa 1/2 cm con il mattarello e rivestite la teglia (c.a. 30 cm. di diametro) precedentemente imburrata, Ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce. Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto. Infornate a 180 gradi per un'ora e mezzo finch'è la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.
Ingredienti per un tortano grande:



Per la pasta:

-farina, 1 kg.

-lievito di birra 2 cubetti
-strutto, sugna gr. 100

-poco sale, molto pepe
per il ripieno:

-400 gr. di formaggi misti (provolone, emmenthal, fontina, pecorino ecc.)

-400 gr. di salame tipo napoli

-2 uova sode (a piacere)

-sale, pepe.

















Stemperate il lievito in acqua tiepida (che non sia troppo calda).
Disponete la farina a fontana, ponetevi al centro lo strutto, il sale, il pepe, il lievito sciolto nell'acqua, e aiutandovi con altra acqua tiepida, mescolate tutto fino a ottenere una pasta morbida che lavorerete con forza per una diecina di minuti battendola sul tavolo.
Fatela poi crescere in una terrina coperta, in luogo tiepido, per un paio d'ore o fin quando la pasta avrà raddoppiato di volume.
Tagliate tutti i formaggi e il salame a dadini.
Quando la pasta sarà cresciuta, battete tutto l'impasto rimanente con le mani e stendetela allo spessore di un centimetro. Disponete su tutta la superficie, uniformemente, il ripieno, e arrotolate con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile.
Ungete di strutto un ruoto ( uno stampo largo col buco centrale); disponetevi il rotolo di pasta a ciambella, unendone bene le estremità e rimettetelo a crescere in luogo tiepido coprendolo con un panno.
Quando il tortano avrà lievitato (accorreranno almeno due ore), infornatelo a forno già riscaldato a 160° per i primi 10 minuti poi a 170°-180° per un'ora di cottura complessiva. Sformatelo quando sarà freddo.
Il tortano, è ottimo sia caldo che freddo.
Osservazioni: alle volte, quando nella pasta ci sono grassi e ripieno, la lievitatura tarda a verificarsi; sarebbe quindi opportuno, per non avere sorprese, fare la pasta il giorno precedente a quello in cui verrà consumato.

La ricetta del casatiello, è uguale a quella del tortano, solo che le uova invece di essere sode e messe all'interno a pezzettini, vengono messe sopra crude e fermate da striscioline di pasta messe a croce sull'uovo.

2007-03-20 11:45:38 · answer #4 · answered by marius438 5 · 1 0

solitamente carne d agnello mangiamo... ti rendo noto che sono di novara, citta del piemonte.... voi che mangiate? auguri in anticipo...

2007-03-20 05:39:48 · answer #5 · answered by spazza104 6 · 1 0

A pasqua in Sardegna si mangia l'agnellino al forno o arrosto, meglio se con le patate al forno.

2007-03-19 17:25:09 · answer #6 · answered by kollwitz71 6 · 1 0

nel mio paese
(in prov di roma)
si fa
la pizza scacciata:
un dolce con tantissime uova,
farina e zucchero
una palla allucinate
perchè devi stare con il frullino + di un'ora
xò è buonissima,specialmente con un pezzo
di uovo di pasqua sopra!
poi le cacchiatelle!sono buonissime!
sono come dei panini all'olio
ma con i semini d'anice in mezzo
scherzosamente mio fratello
li chiamava "addominali"
perchè la forma è pr quella!
poi si fanno i conferzini
e i tozzetti
sono dei biscotti
i primi a base di vino e noci
i secondi di nocciole intere tostate

mi sembra che è tutto qui...
ciao ciao
kissino

2007-03-19 10:38:11 · answer #7 · answered by Samara 5 · 1 0

Io sono di Napoli
Il casatiello è il piatto tipico..ma a me non piace..troppo ipercalorico!

2007-03-19 08:25:59 · answer #8 · answered by Giusy La Stella 4 · 1 0

La buonissima crescia o pizza di Pasqua che ormai si trova tutto l'anno nelle panetterie e supermercati di Pesaro . Quando è Pasqua però io mangio solo quelle fatte in casa che sono molto più buone gnam gnam ! Per la ricetta metto il link nella fonti

2007-03-19 08:02:05 · answer #9 · answered by Adele T 2 · 1 0

la torata pasquale detta pasimata 8 con lievito naturale olio, molte uova e uva passa, e le torte di riso salate fatte con formaggio di pecora e pepe

2007-03-19 07:42:00 · answer #10 · answered by carletto12 1 · 1 0

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