Prugne Secche nella Grappa
Ingredienti:
Tempo di lavorazione: 1/2 ora circa Ingredienti: prugne secche, ottima Grappa, 1 baccello di vaniglia.
Preparazione:
Una ricetta molto semplice, indicata anche per chi ha poco a disposizione. Usate prugne secche s, ma non in modo eccessivo. Se lo desiderate potete sostituire la Grappa con dell'ottimo Cognac. Lavate le prugne con acqua tiepida, poi asciugatele, sistematele in un vaso con l'imboccatura piuttosto larga (affinché sia agevole toglierle) e unite la vaniglia tagliata a pezzetti e, se vi piace dolce, anche una o due cucchiaiate di zucchero (ricordate che è un'aggiunta facoltativa). Quindi, versate nel vaso tanta Grappa quanto basta per coprire completamente la frutta; se è necessario, asciugate l'imboccatura del vaso, chiudetelo ermeticamente e riponetelo in dispensa. Le prugne sono pronte da gustare dopo circa due mesi e rappresentano un ottimo tonico digestivo per qualsiasi momento della giornata. Il liquore serve per insaporire dolci.
SFOGLIATINE DI PRUGNE E LAMPONI
Ingredienti
10 mandorle
250 grammi di pasta sfoglia
500 grammi di prugne
3 cucchiai di zucchero
zucchero a velo
cannella
200 grammi di lamponi
1 tuorlo
2 cucchiai di gelatina di ribes
Dividere la pasta sfoglia in 4 rettangoli. Incidere la metà di ogni rettangolo con tagli paralleli in modo da formare una grata. Spalmare ogni parte non lavorata del rettangolo con la gelatina di ribes, lasciando pulito mezzo centimetro dal bordo, in tal modo sarà facilmente richiudibile. Eliminare il nocciolo delle prugne e tagliarle a pezzetti, porle in un contenitore con le mandorle tritate e i lamponi, cospargere con 3 cucchiai di zucchero ed abbondante cannella, lasciar riposare per circa 15 minuti. Quindi, disporre le prugne, le mandorle ed i lamponi sopra lo strato di gelatina. Richiudere ogni rettangolo, ponendo la sezione a grata nella parte superiore. Per far attaccare i lembi, bagnare con un po' di acqua e sigillarli bene con le dita. Spennellare le sfogliatine con il tuorlo di un uovo. Cuocere in forno a 220°C per circa 20 minuti.
Presentazione
Servire le sfogliatine ben calde con una spolverata di zucchero a velo.
Morbidona alle prugne
Ingredienti
Per 3 persone: 8 g di lievito vanigliato, 150 g di farina, sale, 2 uova, 100 g di burro, 120 g di zucchero, pangrattato, 50 g di fecola, 10 g di zucchero a velo, 300 g di prugne
Preparazione
Lavate le prugne, tagliatele a metà, cospargetele con 20 grammi di zucchero e tenetele da parte. In un piatto montate il burro con il burro rimasto, lo zucchero e un pizzico di sale, unite i tuorli, la fecola, la farina un poco alla volta e il lievito vanigliato, mescolate e amalgamate bene gli ingredienti. Montate gli albumi e aggiungeteli all’impasto, mescolando delicatamente. In una teglia mettete un foglio di cartaforno, imburratelo e spolverizzatelo con il pangrattato, stendeteci sopra metà impasto e infornate per 10 minuti a 180°. Tirate fuori dal forno la pasta, distribuite sopra le prugne zuccherate e ricoprire con l’impasto rimasto. Rinfornate e cuocete per 50 minuti. Spolverizzate la torta con lo zucchero a velo e tagliatela a quadri. calorie 262 Kcal
Prugne Sciroppate
10 Porzioni
2000 G Prugne Piccole - 450 G Zucchero - 1 Limone
Pulire le prugne strofinandole per bene con un canovaccio, punzecchiarle con un ago in cinque o sei punti, adagiarle in un recipiente e versarvi sopra dell'acqua bollente in modo da coprirle completamente. Lasciare nell'acqua fino a che questa diventi tiepida, sgocciolarle e tenere da parte un litro di questa acqua di infusione. Mettere le prugne ad asciugare al sole e non appena sono asciutte collocarle nei vasi. Nel frattempo preparate lo sciroppo versare l'acqua delle prugne in una casseruola, unirvi lo zucchero e portare ad ebollizione. Versare lo sciroppo ancora caldo nei vasi riempiendoli per 3/4 (le prugne stesse emetteranno molta acqua). Spremere in ogni vaso qualche goccia di succo di limone , chiudere ermeticamente i vasi e farli sterilizzare per 15-20 minuti. Conservare in luogo fresco.
Marmellata di prugne
Tempo di preparazione e cottura:
30 min piu' il tempo di raffreddamento
Ingredienti
1 kg prugne (al netto degli scarti)
500 g zucchero
1 busta di preparato a base di pectina
Premessa:
La pectina è un prodotto di origine naturale (si estrae dalla frutta stessa), che è responsabile della gelificazione della marmellata. Essendo presente nella frutta, è quindi possibile produrre la marmellata anche senza l'aggiunta esterna di pectina. Questo metodo però richiede lunghe cotture della frutta, dell'ordine di qualche ora, e quindi grosse alterazioni della frutta stessa sia come colore che come consistenza, oltre che come sapore.
L'uso di pectina invece permette la produzione di marmellata con brevissimi tempi di cottura (dell'ordine dei minuti) alterando molto poco, quindi, la frutta di partenza.
A seconda della quantità di zucchero impiegata, varia il tipo di pectina da usare. In genere ne esistono di due tipi:
1:1 per pari quantità di frutta e zucchero
2:1 per un quantitativo di frutta doppio rispetto allo zucchero
La concentrazione di zucchero scelta dipenda dai gusti personali e dal tipo di frutta, più o meno dolce.
Maggiore è la concentrazione di zucchero e più lungo sarà il tempo di conservazione.
Operazioni preliminari
Lavare vasetti e capsule in acqua calda e sapone. Sciaquarli bene.
Sterilizzare i vasetti facendoli bollire per 10 minuti in acqua. Usare capsule nuove o verificare che siano in perfetto stato.
Esecuzione
Lavare bene le prugne strofinandole sotto l'acqua corrente, farle asciugare e tagliarle in quarti (a metà, se sono piccole) eliminando il picciolo e il nocciolo.
Compiere questa operazione sopra un contenitore in modo da non disperdere il succo.
Pesare 1 kg di frutta pulita. Mescolare la pectina con lo zucchero e aggiungerlo alla frutta dentro una pentola piuttosto capace.
Mettere la pentola su fuoco vivo, mescolando ogni tanto finché comincia a formarsi il liquido.
Dal momento in cui la frutta va in forte ebollizione, calcolare 3 minuti di cottura, mescolando sempre.
Per "forte ebollizione" si intende un'ebollizione molto sostenuta con formazione di bolle e schiuma.
Spegnere quindi il fuoco e attendere un minuto, mescolando ogni tanto, per far sparire la schiuma.
Versare la marmellata bollente nei vasetti.
Pulire il bordo esterno con un tovagliolo inumidito. Chiuderli subito e capovolgerli immediatamente, lasciandoli così per almeno 5 minuti.
Rimettere quindi dritti i vasetti e attendere che siano completamente freddi.
Etichettarli indicando il contenuto e la data di preparazione.
Riporre al fresco al riparo dalla luce. Si conserva per circa 6 mesi
2006-08-03 21:19:19
·
answer #1
·
answered by bionda 3
·
1⤊
0⤋
Ti invio una ricetta tutta triestina.Fai bollire le patate,pelale,schiacciale con il pelapatate e fai l' impasto classico dei gnokki di patate.Poi prendi un po di impasto,fai conto circa due-tre volte quello per un gnocco normale,formi una palla e la schiacci nel mezzo,mettici mezza prugna,con un pochino do zucchero,chiudi in modo che il gnokko copra completamente la susina,riformi una palla che sarà circa come una palla da tennis,butti nell'acqua bollente e quando viene a galla,li scoli e condisci con burro sfuso assieme al pangrattato e un po di cannella,vedrai che buon primo piatto
2006-08-03 12:45:12
·
answer #2
·
answered by massimiliano l 2
·
0⤊
0⤋
Torta di susine “ramassin”
Ingredienti
800 gr di susine secche, 400 gr di amaretti, 12 uova intere, 15 cucchiai di zucchero, 100 gr di cacao, mezzo litro di latte, un bicchierino di rhum, una scorza di limone
Preparazione
Mettere in ammollo in acqua tiepida le susine e bagnare gli amaretti nel latte. strizzare bene le susine e tritarle non troppo fini. in una casseruola versare tutto il latte, unire il cacao, lo zucchero, le uova, gli amaretti e le susine, un profumo di scorza di limone e un bicchierino di rhum. lavorare fino ad ottenere un preparato omogeneo. imburrare una tortiera, spolverare con farina e versarvi il preparato. mettere in forno a temperatura media (180°) e cuocere per circa 40 minuti. servire con una spolverata di zucchero a velo.
Baci :)
2006-08-03 10:30:49
·
answer #3
·
answered by Pufi 4
·
0⤊
0⤋