Ovunque nelle istituzioni è diffusa l'idea, poi azione politica, che il viaggio, l'esperienza o il lavoro all'estero ( per noi italiani all'estero, o per gli stranieri in Italia) sia una tappa fondamentale nella vita di ogniuno di noi. Si fanno politiche di incentivazione sui soggiorni anche prolungati: vacanze studio, erasmus, socrates, leonardo, ecc ecc
Si invitano, tramite gli istituti di cultura locali, i cittadini, ad approcciae le varie culture, con corsi di lingua, cinema, e magari mini.viaggi organizzati ( nella mia città anche il patronato di quartiere lo fa).
Insomma un tripudio di culture!...Ma dietro a tutto questo, non c'è forse una svalutazione della NOSTRA cultura? Ci fanno pensare che all'estero uno trova EL DORADO...il confine selvaggio di libertà e lavoro: ricchezza e realizzazione ecc eccetera ..
In Italia non si stà poi tanto male, anzi, forse dovremmo INVESTIRE più nel nostro paese che all'estero..no?
Che ne pensate?
2007-02-16
01:54:38
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8 risposte
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inviata da
sally
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