Michel Moore non denuncia solo il bluff della legittimazione democratica di Bush, non denuncia solo l'inganno, la menzogna globale, non denuncia la " gestione familiare" della casa Bianca, non denuncia solo la complicità dei media, evidenzia come poche persone gestiscano un potere globale enorme, denuncia come si possa costruire a tavolino una realtà e trasformare l'immaginato in situazione concreta, reale spacciandola per vera mentendo reitaratamente più volte al mondo intero, denuncia l'uso distorto delle parole democrazia e libertà, denuncia un potere occulto che ha due culture: una, per se stesso, di dominio imperiale e l'altra per il popolo con finta democrazia, libertà e benessere prendendo per il kulo le coscienze di miliardi di persone sinceramente democratiche, denuncia la tracotanza imperiale americana che tortura, usa armi di distruzione di massa impunemente, si auto giudica, si autocondanna si, autoassolve come Dio. In confronto Hollywood è una manica di dilettanti.
2006-09-12
17:06:22
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inviata da
Anonymous