Fu quel giorno che lo incontrai...ed egli mi parlò come non aveva mai fatto nessuno.
Lo conoscevo sapete? L'avevo già visto molte volte, ma mai come quel giorno. Mi disse di sedermi, e quando fui a mio agio, cominciò a parlare, e le sue parole mi riempirono l'anima, lo spirito, il cuore, ed ebbi anche l'impressione che riempirono tutta la stanza. Non ricordo esattamente ciò che disse, perchè non ascoltavo le parole, ma guardavo i suoi occhi, che erano pieni di vita, la stessa che gli aveva solcato il viso, imbiancato i capelli, e indurito la corazza. Posso solo rammentare il tono della sua voce, quando mi disse:"Marco, la vita è un gioco, se danzerai sul mondo come un bambino, lei ti sorriderà sempre!".
Avevo 12 anni..
L'avevo già visto molte volte, ma quel pomeriggio ebbi l'onore di incontrare l'uomo che ha segnato la mia vita, per sempre.
Quell'uomo è mio papà, e lui sarà con me fino alla fine dei miei giorni.
Pepologia paterna
2006-12-19
05:02:17
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inviata da
Anonymous
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Sociologia