C'era Sergio d'Elia, condannato a 25 anni di carcere per banda armata e omicidio e oggi segretario d'aula alla Camera dei Deputati; c'era Roberto del Bello, che ha scontato una condanna per associazione a banda armata e oggi è segretario particolare del sottosegretario all'Interno, Francesco Bonato del Prc.
Ora c'è anche Susanna Ronconi, ex brigatista rossa dissociata, nominata dal Ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, membro della Consulta Nazionale sulle tossicodipendenze, tra i suoi 70 componenti di varia provenienza.
La Ronconi è stata condannata in appello a 12 anni per aver partecipato nel 1974 all'assalto della sede del Msi-Dn a Padova, nel quale persero la vita Graziano Girallucci e Giuseppe Mazzola.
Insomma, la condanna per banda armata sembrerebbe essere diventato un titolo preferenziale per collaborare con gli organi istituzionali?
2006-12-06
17:51:08
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