Il Tar del Lazio, secondo quanto riferito oggi da alcune agenzie di stampa, ha respinto il ricorso presentato da sei compagnie petrolifere (Shell Italia , Eni (Milano: ENI.MI - notizie) , Esso (Parigi: FR0000120669 - notizie) , Q8, Tamoil e Total) accusate di cartello nel jet-fuel (per aver ristretto la concorrenza nei rifornimenti aeroportuali), confermando la multa da 300 milioni di euro inflitta a quelle società lo scorso anno. Secondo le prime indiscrezioni, l'ammenda per Eni ammonterebbe a 117 milioni di euro, per Esso a circa 67, mentre per Q8 sarebbe di 46,8 e per Shell (Londra: RDSB.L - notizie) di 38,5 milioni di euro.
2007-01-29
05:27:14
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Anonymous