ho un buon rapporto coi miei genitori, ma mi fanno infuriare quando non capiscono le regole del mercato del lavoro di oggi. ho 35 anni e purtroppo un lavoro a termine di due anni, dopo anni di disoccupazione per il fallimento della azienda in cui lavoravo.
in 12 anni ho cambiato una ventina di aziende, ma non ho ancora trovato un posto fisso.
non vivo questo come una colpa, ma come una situazione preoccupante dalla quale non riesco a uscire.
i miei genitori non sembrano capire, e me ne fanno una colpa. come convincerli che ormai il lavoro a termine è la regola e non l'eccezione per molti profili professionali? le ho tentate tutte!
2006-12-04
06:57:26
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3 risposte
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inviata da
schwarze_stern
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