Perchè la maggior parte dei miei coetani non ascolta musica classica ?

Question

Ho 17 anni.

Viste le vostre risposte mi sa che opterò per il suicidio.

Answer 1

Ciao, io ho 16 anni, e a quanto pare non sono l'unica ad essere vista come una "strana"... premetto che ascolto ogni genere, con una predilezione in particolare per la musica classica. è molto semplice il motivo per cui i giovani non ascoltano la classica, e ora te lo spiego: per scarsa educazione alla musica. La classica, come hanno già detto giustamente altri, è un genere molto più complesso rispetto alle canzonette che pubblicizzano oggi (per carità, ci sono anche canzoni molto elaborate, ma è raro...), è un genere molto complicato, difficile da comprendere se non si riceve la giusta educazione. Il problema è che qui in Italia si dà poco spazio all'insegnamento della musica, e questo comporta un'ignoranza generale verso quel ramo della musica che invece è uno dei pù importanti (e non lo dico perchè è quello che prediligo, ma semplicemente perchè, come la letteratura, fa parte del nostro patrimonio culturale). In sostanza la musica classica non è accessibile a tutti, se non con una serie di studi che bisogna fare per potercisi approcciare. Certo, uno può apprezzare una composizione di Mozart, o di Bach, ma se non si conosce il contesto storico, le circostanze e lo spirito con cui il compositore ha scritto quell'opera, non la si potrà mai apprezzare a fondo, in tutta la sua interezza. Non è colpa dei giovani se non ascoltano la musica classica (o meglio, non la conoscono proprio) ma dello Stato che propone dei modelli di vita che sono completamente sbagliati, basti pensare a ciò che trasmettono in tv... dove sono finiti i docuementari che un tempo trasmettevano sulla rai e su rete quattro? E ci avete fatto caso a che ora sono stati relegati i concerti su rai 3? E quello dovrebbe essere il canale dell'educazione, "rai educational"... ma dove andremo a finire?...

Answer 2

Io ho 22 anni e mi sono chiesto la stessa cosa. Poi andando in Germania e in Austria col mio coro ho scoperto che là praticamente tutti i ragazzi suonano uno strumento o cantano, e non è raro vedere avvocati o medici con un diploma di strumento.
E' una questione di cultura.
Una spiegazione storica può venire anche dalla riforma protestante: nelle tesi di Lutero (1519) infatti si dice che l'assemblea deve partecipare alla funzione; da lì si sviluppa la tradizione del corale (se vai a messa in Germania cantano tutti, ma proprio TUTTI). Di conseguenza se tutti devono poter partecipare alla messa cantando, tutti devono avere una formazione musicale minima. E da qui discende l'importanza della musica nell'istruzione che ancora oggi c'è nei paesi nordici.
Da noi invece la messa era un affare privato del prete, fino al Concilio vaticano II, per cui non era necessario istruire tutta la gente al canto o alla lettura musicale.
E' veramente una cosa triste vedere che in un Paese di tradizione musicale come l'Italia (per me solo la Germania può competere con noi in questo) la musica venga snobbata nelle scuole. Chiaro che se non la insegni a scuola poi nessuno la conosce. La classica non fa boom di vendite, per cui nessuno la pubblicizza... Morale della favola: la devi andare a cercare tu; io ad esempio studio chitarra classica da quasi 10 anni e canto da oltre 6, e pian piano mi sono appassionato, soprattutto al barocco.
La maggior parte dei ragazzi non ha possibilità di studiare, le famiglie e la società non ritengono la musica importante per cui la classica ha pochi proseliti, regolarmente presi in giro e derisi dagli amici e dalle ragazze.
Vabbè, che ci vuoi fare? Consideriamoci dei privilegiati!
Ciao!

Answer 3

Io sono tuo coetaneo, sono appassionato di musica classica, nonchè provo a suonare il violino e il mandolino (quest'ultimo è una mia grandissima passione... Ci suono Vivaldi, Tchaikovsky, Handel, Mozart, e non musica napoletana).
Anche io ho il tuo stesso problema (e la mia ragazza ascolta Gigi D'Alessio... Sigh!!).
Il problema è che la musica classica non è commercializzata. Si dovrebbe fare in modo di rendere "potabile" anche la musica classica, cercando di far capire che non c'è solo il testo dietro ad un brano. C'è gente poi che crede che la musica esiste solo per ballare, figuriamoci!! Oppure che della musica è utile solo il ritmo!!
2 anni fa ho pure composto il Domi Sinphoniae Concertus (Concerto di Musica House) per Orchestra Sinfonica e percussioni, per prendere il giro proprio le persone che non fanno altro che ascoltare "musica" House... ASCOLTARE!! E' come se io andassi per strada ed ascoltassi i clacson delle macchine...
Comunque, l'unica cosa che posso dirti è che te ne devi fregare, la musica classica è l'unica vera musica immortale... Come ho detto prima, si dovrebbe far in modo di farla vedere più spesso... Forse facendo qualche film in maniera "commerciale" oppure evitando di propinare i concerti a notte fonda (qualche minuto fa stavo vedendo il Pulcinella di Stravinsky), e far in modo che figure che loro apprezzano parlino loro di questo genere di musica... Purtroppo Costantino e i Tronisti di Uomini & Donne sono troppo impegnati nelle serate in discoteca... Sigh, che schifo...

Answer 4

Io ho 24 anni ed ascolto musica classica da quando ho avuto la possibilità di scegliere da solo cosa sentire, cioè da quando avevo circa 12 anni, quando con i soldini di nonna o la paghetta o la cresta della spesa andavo a comprami i miei primi dischi: il primissimo è stato il singolo "Frozen" di Madonna, il secondo il "Children's Corner" di Claude Debussy. Da allora ho continuato senza distinzione a sentire rock, barocca, pop, visual-kei, mottetti rinascimentali, musica elettronica, musica da camera eccetera, con tanto interesse da spingermi ad imparare a suonare il pianoforte in età avanzata.
Secondo me la musica classica soffre di diversi problemi. Uno è che si conosce poco: tutti i ragazzi conoscono Rihanna (nonostante non sia un genio) perché è pubblicizzata, ma pochi conoscono Händel (nonostante sia un genio) perché è poco pubblicizzato. La musica d'oggi è ovunque, la classica te la devi andare a cercare.
Un'altra questione è la confusione: tutti i ragazzi sanno distinguere il rock dal pop dal country eccetera, ma pochi ragazzi sanno distinguere un lieder ottocentesco da un madrigale rinascimentale; "musica classica" è un termine troppo generico, è come dire che Britney Spears ed i Korn suonano lo stesso genere, ovvero la "musica contemporanea"!
Ennesimo problema: oggi il ragazzo medio considera obsoleta e superata la musica classica, ma anche nell'800 si considerava obsoleta la musica del '700, nel '700 si considerava obsoleta la musica del '600 e così via; non conoscere bene la cultura del passato ci rende schivi verso di essa, credendola inutile, brutta e superata. Per esempio, ogni decade del '900 ha partorito generi musicali, ognuno dei quali si considerava più aderente ai tempi del precedente.
Poi: sicuramente un ragazzo d'oggi dirà che la musica di Mozart è nobile e ricercata. In realtà al tempo era rivolta sia ai nobili sia alle classi basse e bassissime: le sue opere buffe, per esempio, erano scritte per un pubblico popolare ingorante ed analfabeta! Le opere religiose di Bach sono fatte per commuovere il pubblico di ogni classe ed età, non per annoiarlo! La lirica è fatta per raccontare storie a tutti, non ai soli ricconi! Un tipico fraintendimento della musica classica è che è difficile: non è vero, è fatta di armonia e melodia, di scale tonali e circoli delle quinte, di diesis e bemolle esattamente come la musica pop. Sicuramente richiede una certa conoscenza della prassi musicale per essere compresa appieno, va studiata, ma anche senza sapere cos'è un mordente od una dominante è possibile apprezzarla!
Per finire, secondo me, un altra questione sta nel fatto che la musica del passato effettivamente era tecnicamente più complessa rispetto a quella di oggi, nonché più difficile da seguire (sicuramente è più difficile seguire una fuga di una canzone), e richiedeva maggior attenzione per essere compresa appieno (anche se ovviamente ci sono molte eccezioni). In ogni caso, secondo me una volta compresa da un piacere superiore a quello della musica contemporanea!
Comunque queste sono idee miei, poi magari ognuno ha le sue motivazioni per non sentire musica classica: voglia, soldi, costanza, tempo, e tante altre... Beh, buon ascolto!

Answer 5

gente evitiamo di definire spazzatura altri generi musicali..insomma ognuno ha i suoi gusti..e ognuno ascolta ciò che piu gli piace e che piu lo rappresenta..io ascolto heavymetal e deathcore e altri generi similari ma non per questo mi permetto di giudicare o prendere in giro chi ascolta musica diversa..

Answer 6

io 16
sono stata accusata in qunto musicista di ascoltare solo musica classica...una ragazza mi ha detto che noi musicisti non sappiamo ascoltare altro he quello...mah



perchè tenti il suicidio?

alessai...rispettando sempre il tuo parere: chi ti dice che non ci si possa divertire ascoltando musica classica?

Answer 7

Tieni presente che molte persone hanno bisogno di essere iniziate da qualcuno. Io se non avessi fatto certe conoscenze, probabilmente sarei stato ancora un fanatico degli Iron Maiden!

Answer 8

molti t diranno che sei strano..io di anni ne ho 16..e nn semprela ascolto, ma la musica classica piace anke a me!molti si lasciano trasportare,sentono quello che ascoltano tutti.nn c pensare!;)

Answer 9

Ho 15 anni.
Ho studiato piano e adesso studio tastiere.
Non mi sono mai fatto problemi ad ascoltare classica e i miei amici non me l hanno mai fatto pesare.
Ma ascolto anche metal e musica italiana anni 60 70 80.
Metal per la qualità della musica e la difficoltà d'esecuzione, l'italiana perchè è orecchiabile, la classica per tutti questi motivi.

Answer 10

I tuoi neri propositi( si fa per dire) ed il tuo sconforto mi sembrano un po' esagerati, dai. La domanda é interessante e mi pare che abbia coinvolto molti utenti. Devo dire che nel complesso le risposte sono state oneste in un senso e nell'altro. Quindi da rispettare. In particolare mi é molto piaciuta la risposta di ANDREA, con il quale mi complimento. Mi sembra abbia posto l'accento su alcune
convincenti motivazioni riguardanti lo stato veramente deplorevole della diffusione della musica classica nel nostro Paese. Lo condivido meno solo quando parla della carenza nelle nostre scuole dell'insegnamento della musica perché nelle condizioni in cui versa la nostra "Scuola", tenuto conto dello spessore mediocre della preparazione media degli insegnanti della materia (in genere ripiego per musicisti altrimenti poco fortunati) tale insegnamento sarebbe inadeguato , penoso e controproducente ai fini di una migliore divulgazione.. In realtà sarebbe da auspicare un coinvolgimento maggiormante significativo delle strutture della Pubblica Istruzione nel promuovere soprattutto l' "ascolto", prima di ogni altro supporto didattico da far intervenire in un momento successivo.Tuttavia lo stato precario delle finanze della P.I. e dello Stato in generale, non lo consente. Quindi dalle istituzioni scolastiche non si può pretendere nulla di più e di meglio di quanto attualmente fanno. Purtroppo la "cultura" in Italia non paga ed altri sono i "valori" enfatizzati. Non aiutano i "media" che hanno parlato solo per dovere di cronaca ed il meno possibile della prima del " Tristan und Isolde" alla Scala e del "Parsifal" al San Carlo, mentre - non manca molto - ci ammorberanno come sempre per settimane e mesi con Il festival di San Remo e gossip correlato. Non ti meravigliare quindi se i tuoi coetanei non ascoltano la musica classica. Concludendo: buona la risposta di Andrea e anche di qualche altro frequentatore di answers. Certo, quando gli interventi sono numerosi, é fisiologico trovarne anche di meno interessanti se non addirittura qualcuno di basso taglio che però lascia il tempo che trova. Ma questo fa parte del gioco.
Alla prossima.
Un saluto cordiale.